Connect with us

News

Proposta della Figc sulla quarantena “soft” non compatibile con il decreto legge in vigore

Niente alleviamento della quarantena in caso di una nuova positività, è questa la scelta del Comitato Tecnico Scientifico in relazione alla proposta della Figc. Nel verbale inviato dal Cts le disposizioni sono chiare e ribadiscono quanto già espresso: “Qualora anche un solo membro dell’equipe risulti positivo al test molecolare, tutti gli altri componenti del gruppo dovranno da quel momento, per ovvie ragioni di prevenzione epidemica, essere oggetto delle misure che valgono per ogni persona residente nel Paese“.

La proposta della Federcalcio è stata valutata positivamente, ma non è compatibile con il decreto legge del 16 maggio 2020 attualmente in vigore. L’evoluzione epidemica è favorevole al momento e perciò sarebbe attuabile, dal punto di vista medico-scientifico, l’idea di verificare la negatività di tutti gli altri membri della squadra – in cui ci dovesse essere un positivo – prima della gara successiva. L’ostacolo è invece dal punto di vista normativo, bisognerà quindi aspettare una risposta dal Governo. Una risposta che dovrà arrivare a stretto giro dopo il caso positivo riscontrato nel Venezia, per capire le sorti del campionato di Serie B in procinto di ripartire, ma in ogni caso si sforerebbe la data della ripartenza. Lo ha spiegato anche il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora: “Il Comitato tecnico scientifico si è detto d’accordo da un punto di vista scientifico, ma bisogna cambiare la norma sui 14 giorni di quarantena che è contenuta in un decreto legge. Quindi, o si fa un emendamento al decreto, oppure in un prossimo decreto legge dobbiamo cambiare. Ovviamente in entrambi i casi non ci sono i tempi per essere efficaci dal 20“.

 

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News