Primo punto della stagione alla Dacia Arena: nessun gol tra Udinese e Salernitana

Primo punto del campionato per la Salernitana che quattro mesi dopo il blitz targato Verdi, porta via un pareggio dalla Dacia Arena. Ancora una prova incoraggiante della squadra di Nicola che può recriminare di non aver sfruttato la superiorità numerica durata praticamente per tutto il secondo tempo.

LA CRONACA. La Salernitana, in maglia gialla, scende in campo col 3-5-2: in cabina di regia c’è Radovanovic a causa delle assenze forzate di Bohinen e Coulibaly. Ai lati dell’ex Genoa ci sono Maggiore, all’esordio in granata, e Vilhena. In attacco confermata la coppia composta da Bonazzoli e Botheim. Inizio in salita per la squadra di Nicola che dopo 5’ rischia subito: Pereyra va al cross dalla sinistra e trova la respinta di Bronn. Inizialmente l’arbitro concede il calcio di rigore per un presunto tocco col braccio del difensore franco-tunisino, ma dopo la revisione al Var Aureliano torna sui suoi passi. Passano quattro minuti e la Salernitana risponde bon Bonazzoli che colpisce in rovesciata su sponda di Botheim, trovando però una grandissima risposta ravvicinata di Silvestri. Dopo il primo quarto d’ora di partita ancora un’occasione per la squadra di Nicola, questa volta sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Candreva che trova prima Bronn e poi Fazio, ma in entrambi i casi il pallone viene respinto. Dopo la mezz’ora di gara si accende l’Udinese che va ad un passo dal gol con Deulofeu al 32’: lo spagnolo viene murato da Sepe dopo una grande giocata di Pereyra prima di una serie di batti e ribatti nel cuore dell’area di rigore granata.

Lo stesso Deulofeu deve fare i conti con il palo al 37’ dopo un retropassaggio errato di Radovanovic. Un minuto dopo è Nuytinck a provarci sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la sua conclusione di testa termina oltre la traversa. Tra il 40’ ed il 41’ un tentativo per parte: prima Udogie con un tiro da fuori che Sepe blocca senza grandi problemi. Poi ci prova Mazzocchi con una bordata che costringe Silvestri a concedere il calcio d’angolo ai granata. Prima dell’intervallo Udinese in dieci: clamorosa ingenuità di Perez che rifila un calcio a Mazzocchi in ripartenza, lasciando così i bianconeri in inferiorità numerica.

L’intervallo inizia con l’esordio in granata di Boualye Dia: l’ex Villarreal entra al posto di Botheim. Nicola inserisce anche Bradaric sostituendo Radovanovic, con Maggiore che va a prendere il posto in cabina di regia. Dopo sei minuti, la prima occasione di marca granata: sulla destra dialogano bene Candreva e Mazzocchi, quest’ultimo tenta la conclusione spedendo la sfera a lato. Al 59’ pericolosa anche la formazione di casa: dopo un grande lavoro di Success palla al centro e toccata da Gyomber, ci arriva Wallace che calcia da fuori area, senza però trovare lo specchio della porta. Ci prova poi Candreva che al 67’ lascia partire un destro dalla lunga distanza, ma Silvestri ci arriva con la punta delle dita salvandosi in calcio d’angolo. Ancora grande intervento del portiere friulano quando, al 78’, Mazzocchi pesca Bonazzoli che gira di testa trovando una grande respinta dell’estremo difensore avversario.