TABELLINO MONOPOLI-SALERNITANA 2-1 CAMPIONATO NAZIONALE PRIMAVERA 2 8° GIORNATA ANDATA
MONOPOLI: Sibiliano, Di Rienzo, Di Benedetto, Sorgente, Radicchio, Mazzotta, Tataru (De Michele 11’ st), De Vietro, Simone, Daali (Cutrone 13’ st), Collocolo (Andrisani 41’ st). A disp. Bevilacqua, Langellotto, Liso, Biundo, Bottalico, Mezzapesa, Meliddo, Campitiello, Gusmai. All. Caricola.
SALERNITANA: Sorrentino, Del Mastro (Guerra 20’ st), Jurjonas (Zerillo 1’ st), Sacko (Sangare 20’ st), Jurczak, Siena, Sfait (Bammacaro 35’ pt), Nicoletti, Perveinis (Grasso 31’ st), Saponara, Serafini. A disp. Laukzemis, Segato, Perulli, Celia, Fasano, Malafronte, Djabba. All. L. Fusco.
Arbitro: Sig. Enrico Gigliotti di Cosenza (Rispoli/Bonomo)
NOTE. Marcatori: Collocolo (M) 35’ pt, Saponara (S) 45’ pt, Cutrone (M) 26’ st
Ammoniti: Caricola, Di Benedetto (M), Jurczak, Bammacaro, Guerra, L. Fusco (S)
Espulsi: Simone (M), L. Fusco (S)
Al “Madonna D’Altomare” di Monopoli crollano i granatini di mister Luca Fusco; sconfitta quella di oggi che non ci voleva per la Salernitana, che adesso rischia di essere scavalcata da Reggina e Imolese e rimane a sole due lunghezze dall’ultimo posto occupato dalla Ternana.
Pessimo inizio della Salernitana, che subisce l’aggressione e il pressing avversario e difatti al 35’ i pugliesi sbloccano meritatamente il match: Collocolo fa partire una conclusione senza troppe pretese dal limite dell’area, il tiro viene però deviato e la deviazione si rivela decisiva per spiazzare Sorrentino e portare in vantaggio i suoi. I granatini reagiscono allo svantaggio con Jurczak, il difensore infatti porta palla fino a giungere al limite dell’area avversaria e lascia partire una conclusione insidiosa che va a sbattere sulla traversa, sfiorando un gol simile a quello segnato dallo stesso difensore contro lo Spezia. L’Ippocampo va ancora una volta vicino all’1-1, stavolta il protagonista è Saponara: Perveinis cerca e trova il 10 granata, il quale si fa anticipare a pochi passi dalla porta sfiorando il pareggio. Proprio al termine della prima frazione i granatini trovano il momentaneo pari: sugli sviluppi di un cross, il solito Saponara stacca di testa e indirizza benissimo la sfera, ma il tiro viene respinto con la mano sulla linea di porta dalla punta Simone, intervento che conduce alla sua espulsione e al penalty in favore degli ospiti: dal dischetto sempre Saponara, senza paura, spiazza Sibiliano per l’1-1 granata.
Nella ripresa invece, complice anche l’inferiorità numerica dei monopolitani, la Salernitana produce numerose palle goal: la prima giunge al 6’, con Bammacaro protagonista, ma Sibiliano stavolta compie una gran parata su una sua girata in area di rigore. Altra occasione per gli ospiti poco dopo con Jurczak: il difensore si inserisce su una palla giunta sul secondo palo e spedisce alto a un metro di distanza dalla porta difesa da Sibiliano. Al 26’ Cutrone, entrato dalla panchina, si assume la responsabilità di battere un calcio piazzato dal limite ed insacca la sfera in rete, per il goal del definitivo vantaggio dei padroni di casa. Sul risultato di 2-1 per il Monopoli, verso la fine del match, mischia furibonda in area monopolitana, dopo una deviazione la palla cammina sulla linea di porta e Sibiliano riesce ad evitare il 2-2 con un miracolo. I granatini recriminano anche per un presunto penalty non concesso al 43’, in conseguenza del quale il mister Luca Fusco viene mandato negli spogliatoi per proteste.
Un preoccupato mister Luca Fusco ai nostri microfoni: “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi per l’impegno profuso in campo, come dissi anche settimana scorsa in occasione della gara con la Ternana, ma per portare a casa il risultato evidentemente ci vuole qualcosa in più. Parlo di quella cattiveria sotto porta e lucidità in difesa che devono contraddistinguere una squadra che vuole salvarsi, oggi faccio fatica a commentare una gara in cui abbiamo avuto 7-8 palle goal nitide che non siamo stati capaci di capitalizzare. La nostra posizione di classifica non ci permette di essere superficiali in questo momento, infatti se Reggina ed Imolese dovessero fare risultato il tutto diverrebbe ancora più complicato. Lavoreremo sulla precisione davanti alla porta e sul cinismo, perché in una partita come quella di oggi, specie in superiorità numerica, non è accettabile tornare a casa a mani vuote”.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.