VIDEO. Primavera, esordio dolce-amaro per Vanoli: contro il Perugia finisce 2-2

TABELLINO – CAMPIONATO NAZIONALE PRIMAVERA 2 B

SALERNITANA-PERUGIA 2-2 

SALERNITANA: Sorrentino, Del Mastro, Jurczak, Iervolino, Siena (27′ st Guerra), Serafini, Sfait, Nicoletti, Perveinis (15′ st Marsili), Saponara (27′ st Fusco), Zerillo. A disp. Laukzemis, Jurjonas, Malafronte, Sangare, Celia, Legnante, Perulli, Djabba, Grasso. All. Vanoli.

PERUGIA: Auradinoski, Baldi, Souare, Patrignani, Onishcenko (21′ st Viti), Cicioni, Sadetinov, Giunti, Seghetti, Ronchi (33′ st Sulejmani), Mabille (33′ st Corsini). A Disp. Stanisci, Ascani, Prisco, Romagnoli, Polizzi, Torri, Lickunas. All. Formisano

Arbitro: Sig. Cavaliere di Paola (Andreano/De Chirico)

Marcatori: Sfait all’8′ pt (S), Patrignani al 40′ pt (P), Seghetti al 15′ st (P), Iervolino al 45′ st (S)

Ammoniti: Nicoletti, Del Mastro, Siena, Serafini, Sfait, Jurczak  (S), Cicioni (P)

Espulsi: Bovo vice allenatore Salernitana

Recuperi:  5′ st

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Punto prezioso all’esordio di Vanoli guadagnato dai granatini al Volpe. La gara contro il Perugia è una montagna russa di emozioni che termina 2-2. Il rigore trasformato da Iervolino nel finale è la sintesi di una squadra che non ne vuole sapere di arrendersi.

Rodolfo Vanoli porta alcuni cambiamenti per quanto riguarda gli interpreti: in panchina i lituani Jurjonas e Laukzemis. Il difensore impegnato con l’U21 riposa dopo la titolarità nell’ultima di Fusco, mentre il portiere, presente stamattina alla rifinitura con la prima squadra, deve ancora attendere il suo turno alle spalle di Sorrentino. Assenze forzate importanti a centrocampo: gli infortunati Russo e Sacko non sono a disposizione del nuovo tecnico granata. Sempre out anche Bammacaro.

Parte bene la Salernitana, soprattutto sul piano dell’intensità agonistica. I cambi di gioco mettono in difficoltà la difesa perugina che all’8′ lascia un po’ troppo spazio a Sfait, libero di stoppare palla dopo il lancio di Perveinis. L’esterno granata evita un avversario in area di rigore e colpisce col mancino trafiggendo un non irresistibile Auradinoski. La Salernitana lotta e sul piano dell’ardore agonistico è presente, meno dal punto di vista delle idee di gioco e della precisione tecnica con gli umbri che appaiono un pizzico sotto ritmo per merito anche di una partenza lanciata dei padroni di casa. A 10′ dal termine della prima frazione, i granatini riescono a costruire un’altra occasione. Saponara di sponda serve intelligentemente Perveinis che spreca tutto calciando alto da ottima posizione. Due minuti più tardi, sull’unica azione del Perugia, la formazione ospite trova la rete del pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il traversone di Mabille viene lisciato da Saponara sul vertice e Patrignani è il più lesto di tutti a depositare in fondo al sacco.

La prima chance della ripresa capita sui piedi di Seghetti, imbucato da Onishcenko. Il numero 9 biancorosso incrocia troppo, spedendo la sfera sul fondo; brivido per la difesa granata. Al 18′ doppia opportunità per Marsili: il primo tiro a botta sicura viene respinto dall’estremo difensore avversario. La conclusione di pochi istanti dopo, invece, fa la barba al palo e si spegne al lato della porta di Auradinoski. All’ora di gioco, il Perugia passa in vantaggio sfruttando una disattenzione della retroguardia granata. Seghetti ruba palla e, a tu per tu con Sorrentino, mette dentro il gol dell’1-2 con uno scavetto. A pochi minuti dalla fine il direttore di gara assegna giustamente un calcio di rigore alla Salernitana per il colpo rifilato all’altezza del volto di Serafini. Dal dischetto si presenta Iervolino che, con estrema freddezza, spiazza il portiere ristabilendo l’equilibrio. I granata sembrano averne di più ma nei 5′ di recupero non succede più nulla. Per i granatini un buon punto guadagnato contro una squadra ben organizzata. Grazie a questo pareggio (e alle sconfitte di Reggina e Ternana) la squadra di Vanoli si tira fuori dalla zona retrocessione.