Primavera ancora ko, a Cremona finisce 2-1. Mariani: “Bene il gioco, ma adesso servono punti”

CAMPIONATO NAZIONALE PRIMAVERA 2 – GIRONE A 6^ GIORNATA

CREMONESE-SALERNITANA 2-1

CREMONESE – Fiore; Cerri, Perotta, Poledri, Missaglia, Hoxha (77′ Girelli), Cella, Rossi, Pedroni (89′ Kadjo), Bingo (60′ Salami), Rovido (89′ Crivella). A disp.: Scarduzio, Alpoli, Besozzi, Palla, Sow, Bertazzoli. All.: Stefano Lucchini.

SALERNITANA – Russo; De Foglio, Granata, Tozzi, Iurato, Fucci, Baldassi, Esposito (56′ Pezone), Rossi, Marino, Bartolotta. A disp.: Scognamiglio, Galiano, Del Regno, Di Battista, Sette, Raiola. All.: Alberto Mariani.

Arbitro: Sajmir Kumara della sez. di Verona (Torresan di Bassano/Sartori di Padova).

NOTE. Marcatori: 4′ Pedroni (C), 52′ Pedroni (C), 65′ aut. Poledri (S).

Recuperi: 2′ pt – 4′ st

CRONACA – La Salernitana Primavera subisce la quarta sconfitta consecutiva nel nuovo campionato: i granatini escono sconfitti dal centro sportivo “Arvedi” di Cremona in un match disputato sotto un diluvio incessante. La gara si mette subito in salita per l’undici di mister Mariani al 4′: pronti via, dalla destra Pedroni sblocca il punteggio mettendo fuori causa il portiere granata Russo. Allo scoccare della mezz’ora, i ragazzi di Lucchini sono ancora sugli scudi: il diagonale di Rovido, solo davanti a Russo, si spegne sul fondo. Nella ripresa, la Cremonese fissa il parziale sul 2-0 al 52′: su punizione di Perrotta, l’instancabile Pedroni, a tu per tu con Russo, mette a segno la doppietta personale. Dieci minuti più tardi il punteggio potrebbe farsi più pesante per i granatini: per fallo su Cerri, il signor Kumara fischia il penalty in favore dei padroni di casa, ma Russo blocca la conclusione di Salami dagli undici metri. Al 65′ la Salernitana accorcia le distanze: la spazzata di Poledri diventa un autogol, su cui Fiore non può nulla. Finisce 2-1 al centro sportivo “Arvedi”: i ragazzi di Mariani, ancora a secco dei tre punti in quest’avvio di stagione, rimangono all’ultimo posto in classifica in solitaria.

Ancora una sconfitta, ancora però una bella prestazione. E’ amaro il commento del tecnico della Primavera Alberto Mariani, anche a Cremona i granatini meriterebbero qualcosina in più e invece tornano a casa con un 2-1 un po’ bugiardo: “Non abbiamo avuto un approccio morbido anche se i gol presi a inizio frazione possono far pensare questo – ha detto ai nostri microfoni Mariani – La partita l’abbiamo giocata dal primo all’ultimo minuto ma acora non basta. L’impegno non manca mai, bisogna essere attenti alla crescita perché c’è bisogno di fare risultati per acquisire autostima. Ci puniscono a ogni tiro in porta, sono momenti che dobbiamo far passare. Non dobbiamo fare errori, oggi abbiamo cambiato qualcosina nella formazione e i nuovi hanno fatto bene, potevamo pareggiarla quando invece il 2-0 poteva tagliarci le gambe”.

Segnali positivi, però serve racimolare qualche punto in più: “Siamo vivi, il gruppo lavora tanto e dobbiamo invertire questo trend di sconfitte perché ci dispiace per tanti motivi, la società fa tanti sacrifici per noi. Continueremo a lavorare, quando perdi secondo me non bisogna cercare giustificazioni però è stata una partita giocata per 95 minuti e abbiamo rischiato sia con Bartolotta sia con Sette di pareggiare. Dobbiamo stringere i denti e cercare di fare punti, stiamo lavorando su tanti ragazzi che sono cresciuti tantissimo ma non basta ancora. Cercheremo il risultato a tutti i costi, vogliamo prendere punti già sabato prossimo contro il Padova, una squadra alla nostra portata. Perdiamo sempre con il minimo scarto e significa che ce la giochiamo sempre. Dal punto di vista del gioco ci siamo, gli allenamenti sono positivi e i ragazzi sono presenti. Teniamo bene il campo, lo dicono le avversarie e i risultati però siamo stanchi di ricevere complimenti: vogliamo fare punti e sono sicuro che li faremo. Basta continuare ad allenarci con questo impegno e poi giocare con unità di intenti e abnegazione”.