“Preso fratello di Jallow della Salernitana”: dilettanti irpini lo annunciano, ma la parentela è fake

Lamin Jallow fa sempre parlare di sé, quando spuntano i casi di omonimie. Spesso, a causa di terze persone che l’attaccante neppure conosce e che si ritrovano a spendere il suo nome, più o meno in buona fede. Dopo la clamorosa svista risalente a luglio da parte del club turco del Menemenspor, che era convinto di aver fatto un colpaccio, ingaggiando proprio la punta della Salernitana (ma era soltanto un omonimo, tale Alpha Jallow, rispedito a casa – nella Serie C portoghese – una volta accertato lo scambio di persona. Clicca qui per leggere l’articolo), arriva un caso di falsa parentela.

Quattro giorni fa un club dilettantistico dell’Irpinia – il Gesualdo, che milita in Promozione – ha annunciato “l’eccezionale acquisto di Modou Samba Jallow, forte centrocampista gambiano, fratello dell’omonimo calciatore che milita nella Salernitana. Jallow può ricoprire diversi ruoli e si è messo subito a disposizione del mister e dei compagni. In bocca al lupo e benvenuto a Gesualdo”. La maglia granata della formazione del Gesualdo lasciava presagire una corrispondenza di amorosi sensi tra la famiglia Jallow e il colore caro alla Salernitana. Ma il ragazzo in questione non è il fratello dell’attaccante granata.

“Lamin ha un fratello, è vero, ma è in Gambia e non gioca in Promozione in Italia”, il commento divertito di Luigi Sorrentino, procuratore del calciatore dell’ippocampo, intercettato dalla nostra redazione sabato sugli spalti dello stadio Tombolato di Cittadella. Il finto fratello dell’ex cesenate è da un paio d’anni in Campania: due anni fa ha indossato la maglia del Real San Felice tra Seconda e Prima Categoria, sempre nella zona dell’avellinese, per poi passare alla Sanseverinese. Modou Samba, classe 1997, ha un’innata passione per il calcio e continuerà certamente a scalare categorie e migliorarsi, sfruttando le sue doti. Magari, però, non spacciandosi più per il fratello di Lamin.