Quella di lunedì sera sarà la diciannovesima sfida in terra toscana tra Empoli e Salernitana. Il bilancio parla di tre exploit granata, tre pareggi e ben dodici successi azzurri. Il 24 ottobre del 1948 la primissima volta.
Amarcord
La Salernitana era appena retrocessa dalla Serie A e in Toscana perse 2-0 sotto i colpi di Calicchio e Bertolucci. Stesso risultato anche nel torneo successivo, da allora molti anni di digiuno per una sfida che si ripropose alla prima giornata del campionato di Serie C 1978/79, occasione del primo pareggio maturato tra le due compagini in terra toscana: finì 1-1 alla prima del nuovo Castellani (costruito nel 1965, andò a sostituire un vecchio impianto con la medesima intitolazione). Nel successivo torneo, il cavalluccio marino andò addirittura a vincere ad Empoli (0-2) con i gol di Gabriele Messina e Maurizio Di Fraia. Dopo qualche anno in gironi separati di terza serie, le due squadre si incrociarono nuovamente nell’82/83 e la Salernitana perse 1-0 (marcatore Meloni) contro i toscani che avrebbero guadagnato la promozione in cadetteria a fine stagione.
Da allora, passarono poco più di tredici anni prima di un nuovo confronto che ebbe luogo nel torneo di serie B 1996/97. Anche in quel caso, granata sconfitti (2-0, Cappellini e Pane in gol) ed Empoli promosso a fine anno. La Salernitana lo raggiunse in massima divisione nel 1998/99, quando espugnò il Castellani per 2-3 grazie alla tripletta di Marco Di Vaio; gli empolesi Cerbone e Bonomi avevano rispettivamente aperto e chiuso le marcature.
I due club retrocessero a braccetto e l’anno successivo in B ci fu una nuova gioia per i granata, l’ultima: rotondo, lo 0-3 firmato Franco Di Jorio, David Di Michele e Stefano Guidoni. Da allora, solo delusioni. Nel torneo di B 2000/01 finì 2-1 per i toscani: Fabio Vignaroli pareggiò momentaneamente i conti dopo il vantaggio locale firmato Bresciano, prima del gol su rigore di Maccarone. L’anno seguente, doppia sfida: ad agosto in Coppa Italia granata ko al Castellani 3-0 (marcatori Cappellini su rigore, Di Natale e ancora su penalty Rocchi), mentre in campionato la sconfitta arrivò per 3-1 (Di Natale, Belleri e Atzori in gol, distanze momentaneamente accorciate da Stefano Gioacchini). A fine stagione, Empoli in A. La sfida si ripete in B nel 2004/05 con altra batosta per la Salernitana (3-0, Gasparetto, Lodi e autogol di Olivi) e nuova promozione per gli azzurri.
Nel 2008/09 furono Corvia e ancora Lodi a donare il successo all’Empoli (2-0). Goleada a carico della Salernitana pure il 13 marzo 2010 in una giornata molto triste, quella del saluto aritmetico alla Serie B e di quello a Carmine Rinaldi, il Siberiano. Nel giorno dei suoi funerali, i granata persero 5-2 al Castellani, pur essendo passati in vantaggio con Federico Dionisi e Francesco Caputo; la quaterna di Eder e il gol finale di Marianini ribaltarono perentoriamente il punteggio. Nella stagione 2017-2018 ippocampo sconfitto 2-0, decisiva la doppietta del freschissimo ex Alejandro Rodriguez, che fino a pochi mesi prima era stato un giocatore della Salernitana. L’anno successivo finì sempre in pareggio con i granata in avanti con Lombardi ed il pareggio dei padroni di casa con La Gumina.
Il penultimo precedente risale alla stagione della promozione in Serie A con la squadra allenata da Castori che crollò 5-0 in un Castellani deserto per Covid, in gol Ricci, Stulac, Mancuso, Parisi e Olivieri. Lo scorso anno la sfida terminò 1-1 con l’esodo dei tifosi granata che sicuramente ricordano il rigore di Perotti parato da Vicario: a segno per l’Empoli Cutrone mentre per la Salernitana pareggiò in rovesciata Bonazzoli. Alla fine il punto conquistato risultò comunque decisivo per la salvezza.
Sousa al Castellani
Prima sfida al Castellani da allenatore della Salernitana per Paulo Sousa che già disputò durante la sua esperienza a Firenze alcuni derby contro l’Empoli. Nella stagione 2015-2016, la Fiorentina del tecnico portoghese perse 2-0 sotto i colpi di Pucciarelli e Zielinski. Alla fine della stagione, i viola si classificarono quinti e conquistarono l’accesso all’Europa League. L’ultimo precedente risale all’anno seguente, con Sousa che ebbe la sua rivincita dominando al Castellani: 0-4, a segno Bernardeschi e Ilicic che siglarono entrambi una doppietta.
Zanetti in casa contro la Salernitana
La sfida di lunedì sarà il primo precedente tra Paolo Zanetti Paulo Sousa. Invece ci sono già state visite da parte della Salernitana in casa del tecnico di Valdagno. Il primo precedente risale alla stagione 2020-2021 e fu indigesto per Zanetti, visto che i campani di Castori s’imposero 1-2 a Venezia. Un anno fa, questa volta in Serie A, arrivò lo stesso identico risultato in Laguna con i campani – frattanto passati nelle mani di Colantuono – che si imposero sui lagunari grazie alla rete allo scadere di Schiavone.
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