Ciao Piatek, punta cercasi: Spezia alza la posta per Nzola, concorrenza Lazio per Dovbyk

A prescindere da cosa accadrà sul contro di Boulaye Dia, tra clausole e interessamenti di tantissimi club anche esteri, la Salernitana deve ingaggiare un attaccante in grado di rimpiazzare l’ormai ex Piatek. Il polacco non è stato riscattato ed è in procinto di siglare l’amarcord con il Genoa, squadra che lo portò la prima volta in Italia: rientrato per fine prestito all’Hertha Berlino, frattanto retrocesso in seconda serie tedesca, il calciatore dovrà ridurre il suo ingaggio per accettare il ritorno in Liguria.

Tutti su Mbala

Per sostituirlo Iervolino e De Sanctis non disdegnano la pista Mbala Nzola. Giocatore completo l’angolano, che certamente non resterà allo Spezia, retrocesso in B. Il club ligure però ha manifestato l’intenzione di non volerlo cedere per meno di 15 milioni. Non pochissimo. Nzola non parteciperà alla Coppa d’Africa a cavallo tra gennaio e febbraio, particolare non di poco conto. Ha da poco prolungato anche il contratto fino al 2026 e la Salernitana non è l’unica squadra sulle sue tracce. Al cavalluccio servono gol. Se resta Dia, bene, però accanto a lui serve anche qualcun altro. Il ’99 Joel Piroe dello Swansea, olandese, può essere alternativa un pizzico più economica ma è pur sempre un calciatore che è esploso nella seconda serie inglese e per cautelarsi il diesse granata sembra disposto a prenderlo più volentieri in prestito con diritto di riscatto, proprio come fatto con Dia a suo tempo.

Qualità e under senza follie

Certamente la Salernitana non potrà, né vorrà fare follie. Iervolino e Milan sono stati chiari a più riprese (e in tempi non sospetti) sul concetto di sostenibilità finanziaria che mirano a rispettare: 12 milioni per Boulaye, 5 per Pirola, più il monte ingaggi importante che il club sta maturando (1,2 milioni per Sousa, 1 per Ochoa, solo per citare le modifiche rispetto alla scorsa stagione) costituiscono un totale di spesa cospicuo e occorre fare attenzione a non esagerare. Le società virtuose lo sanno, vietato gettare denaro dalla finestra. Occhio anche agli under, a qualche prestito da valorizzare come trequartista/esterno dall’Inter (Oristanio, Seba Esposito) o Milan (Daniel Maldini, Adli). Granata sempre su Cancellieri (Lazio) ma anche qui la concorrenza è elevatissima e si è inserito anche il Bologna. Il club biancoceleste si è fiondato con insistenza sull’ucraino Artem Dovbyk, classe 1997 che ha segnato caterve di gol nel Dnipro ed è da tempo obiettivo anche della Salernitana. La partecipazione alla Champions dei biancocelesti sembra però una discriminante importante e probabilmente i granata dovranno definitivamente rinunciare al giocatore.