Pescara-Salernitana, i numeri: abruzzesi non vincono da 5 gare, Djuric fa 300

Tutto in 90 minuti, vincere per salvare il campionato ed evitare una retrocessione clamorosa. La Salernitana oggi alle 15 scende in campo contro il Pescara, con un nuovo allenatore e l’obbligo di risvegliarsi dopo le quattro sconfitte consecutive che hanno fatto piombare i granata a ridosso dei playout. Ultimo mese molto deludente anche per il Pescara che nelle ultime cinque partite non ha mai vinto: 4 pareggi e una sconfitta, l’ultimo successo degli abruzzesi il 3 aprile (3-2 al Palermo). Mai nel corso della stagione la squadra di Pillon ha ottenuto una striscia così negativa. Sarà una partita speciale per il tecnico del Pescara alla panchina numero 500 nei campionati professionistici, dalla Serie A alla C2: l’esordio nel 1995.

Dal primo minuto per il delfino ci sarà Manuel Marras, il calciatore più sostituito del campionato: addirittura 21 partite iniziate da titolare e terminate in panchina. Il Pescara è la squadra più corretta del campionato con sole due espulsioni rimediate e sono protagonisti di una particolare statistica: negli ultimi 15 minuti del primo tempo è la formazione che ha subito più gol (16), ma con 12 reti realizzate è anche la squadra con più gol nel primo quarto d’ora della ripresa.

All’andata (vittoria in rimonta del Pescara per 4-2) Vitale segnò il primo e fin qui unico calcio di rigore assegnato al cavalluccio. I biancoazzurri sono la squadra che ha dovuto fronteggiare più penalty nel corso del campionato, addirittura 11. Con un pareggio la Salernitana evita la retrocessione diretta ma con ogni probabilità chiuderà in zona playout: il segno X non è molto usuale nelle partite dei granata, solo 8 pareggi come il Carpi. A guidare l’attacco di Menichini ci sarà Milan Djuric, 6 gol in stagione: il bosniaco raggiunge cifra tonda, saranno 300 partite con club italiani: l’esordio il 30 ottobre del 2007 nella sconfitta del suo Cesena a Mantova.