Pescara, pres. Sebastiani tuona: “Battiamo la Salernitana ma occhio ai playoff, possono slittare!”

Dopo il 2-2 maturato dal suo Pescara sul campo del Venezia, il presidente Daniele Sebastiani non ci sta. “Nel girone di ritorno abbiamo buttato tante partite – ha tuonato ai microfoni dell’emittente Rete 8 – Il Pescara deve comandare il gioco e a Venezia non è stato così, abbiamo buttato alle ortiche delle situazioni che avrebbero potuto dare un risultato diverso. La partita non mi è piaciuta, abbiamo perso punti che potevano essere importanti in ottica classifica. Sabato contro la Salernitana dobbiamo fare una partita per cercare di rimanere lì al quinto posto, visto che il Cittadella ci ha fatto un regalo”.

Il patron degli abruzzesi, prossimi avversari della Salernitana, è anche consigliere di Lega B, nonché firmatario (assieme ad altri otto sodalizi della cadetteria) dell’esposto presentato per chiedere l’immediata esclusione del Palermo dal campionato. “C’è un deferimento importante e dettagliato, come si fa a fare i playoff se la prima udienza c’è il 10, poi si dovranno pronunciare e ci sarà anche l’appello? Potrebbero slittare gli spareggi. L’assurdità non è che il Palermo abbia fatto questo campionato, bensì che quanto si contesta riguarda episodi di due o tre anni fa. Pensate a quante squadre possano avere diritto a chiedere risarcimenti qualora venisse accertata irregolarità di questo tipo – ha aggiunto Sebastiani (foto in alto dal sito ufficiale del Pescara), rincarando la dose – Se una squadra è iscritta e arriva in fondo senza ottemperare agli impegni, la devi cancellare! Adesso è quasi diventata un’opportunità far fallire le società per ripartire dalla Serie D. Se la si facesse sparire, gli imprenditori calcistici che hanno responsabilità nei confronti delle città, starebbero più attenti. Invece così fallisci, bruci tutto e in due anni sei di nuovo lì”.