Giovanili

Paura in allenamento a Baronissi, staff dell’U16 granata salva la vita a un giovane calciatore

di
Alfonso Maria Avagliano
- 25 Ottobre 2018 alle 11:07

Solo tanta paura e la consapevolezza di uno staff pronto a tutto ieri pomeriggio per un giovane calciatore della formazione U16 della Salernitana. Il tecnico Mario Landi, assieme al suo staff, ha letteralmente salvato la vita in allenamento a uno dei baby giocatori: è accaduto al campo Figliolia di Baronissi, dopo uno scontro fortuito con il proprio portiere nel corso di alcune prove tattiche, quando il giovanissimo G. è rimasto a terra privo di conoscenza a causa del forte trauma cranico. I componenti dello staff – freschi di frequentazione di un corso precampionato di pronto soccorso – si sono resi subito conto della serietà della situazione ed hanno avuto la prontezza di soccorrere il giovane evitando che potesse soffocarsi con la lingua – come purtroppo può accadere in questi casi – e mettendolo in posizione di sicurezza. Il campo Figliolia, va ricordato, è dotato di regolare defibrillatore di cui non c’è stato fortunatamente bisogno.

Dopo l’intervento dello staff tecnico e dei fisioterapisti, il giovane ha poi ripreso coscienza ed è stato prontamente trasportato in ospedale, dove ha trascorso la notte in osservazione, fortunatamente senza complicazioni, tanto da essere dimesso in mattinata. Per motivi precauzionali la giovane punta dell’U16 granata potrebbe saltare il prossimo impegno di campionato. Una storia a lieto fine, insomma, soltanto molto spavento per tutti i presenti, più o meno come accadde tre anni fa a Matera con la prima squadra in occasione dell’infortunio occorso a Ettore Mendicino, all’epoca attaccante della Salernitana di Menichini.

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