Palladino: “La partita di oggi conferma che stiamo bene. Peccato ci sia la sosta”

Il trainer del Monza Raffaele Palladino ha commentato a DAZN la vittoria con i granata: “Ho cominciato da poco e non mi aspettavo di fare così bene, però mi sono buttato in questa avventura senza paura. I ragazzi stanno facendo grandi cose, anche il mio staff e la società mi aiutano tanto. Ora dobbiamo staccare un po’ la spina, è quasi un peccato fermarsi. I ragazzi stanno facendo benissimo e meritano queste soddisfazioni. La partita di oggi avvalora tutto quello di buono che stiamo facendo da due mesi. Siamo in netta crescita, ci fermiamo ma poi ripartiremo con grande determinazione”.

Palladino ha proseguito così in sala stampa: “Abbiamo fatto una partita perfetta, era quello che avevo chiesto alla squadra contro un avversario insidioso. La Salernitana era ben messa in campo e non era facile in una settimana in cui abbiamo giocato tre partite. Giocando giovedì sera potevamo un po’ pagare la stanchezza invece i ragazzi sono stati fantastici, non hanno concesso nulla, hanno avuto intensità, spirito, atteggiamento, personalità. Questa partita ha dato più valore alla prestazione di Roma. Il rammarico è fermarsi adesso, stavamo crescendo e potevamo davvero continuare tutti insieme a fare meglio perché si è creata una magia nello spogliatoio. Riprenderemo l’1 dicembre, ho chiesto ai ragazzi di fare vita sana e non svagarsi troppo perché c’è un altro campionato da riprendere. Siamo felicissimi di aver chiuso questo periodo nel miglior modo possibile. Oggi i ragazzi hanno fatto tutti una grande prestazione, mi è piaciuto il coraggio e la pazienza. In fase difensiva siamo diventati molto solidi. Finora il bilancio è ottimo, oggi sono due mesi da quando sono arrivato. È stato fatto un grande lavoro di staff, tengo pubblicamente a ringraziare i miei collaboratori. Siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista, anche fisicamente perché corriamo per 90’ e sono arrivato al livello che volevo. Se posso trovare un piccolo difetto alla squadra è che nel secondo tempo quando la Salernitana ha un po’ modificato l’assetto abbiamo avuto un po’ paura di continuare a proporre il gioco. Bisogna essere anche più incisivi in fase offensiva, abbiamo concretizzato meno rispetto alle tantissime palle gol.

Salerno è una città che tengo nel cuore, vissi un anno meraviglioso in una città bellissima, ho ricordi magnifici e la porterò sempre con me, ci ritorno spesso, ho tanti amici e ho un ricordo bellissimo della società. Mi auguro di arrivare alla partita di ritorno nel miglior modo possibile, con una crescita di squadra maggiore rispetto a questa, sappiamo che l’Arechi è molto caloroso e lo conosco bene, non dovremo arrivare lì a giocarci qualcosa di importante, mi auguro che saremo in posizione di classifica migliore. Avevamo avuto un solo giorno per preparare questa partita, avevamo fatto pochissimo dopo Roma. I ragazzi sono stati molto bravi, avevo percepito che c’era qualcosa di magico oggi. Avevo chiesto una partita compatta e abbiamo trovato belle soluzioni in campo, senza dare riferimento agli avversari”.