Pagellone Salernitana-Spezia: lampi di Tongya, male Simy e Braaf

SEPE 5,5 nel primo tempo è spesso costretto ad abbandonare i pali per sbrogliare in uscita alta situazioni di potenziale pericolo. Resta immobile sulla rovesciata di Soleri, poi salva su Bandinelli. Poco reattivo sull’incornata di Bertola, si distende bene su Cassata.

STOJANOVIC 5,5 si carica subito di un ingenuo giallo per un evitabile fallo su Reca. Si rende protagonista delle solite discese palla al piede ma stavolta crea solo confusione. Dal 25′ st GHIGLIONE 5 concede il corner da cui nasce l’azione del raddoppio spezzino.

BRONN 6 pronti via e sfiora il gol di testa. Attento in chiusura su Di Serio, provvidenziale su Soleri. Pericoloso anche in avvio di secondo tempo col destro dal limite ma non è fortunato. Cala alla distanza.

FERRARI 6 è l’allenatore in campo. Disegna col compasso i movimenti della linea difensiva, si occupa della prima costruzione dal basso. Bravo a mettere una pezza a qualche piccola sbavatura. Soffre la mobilità di Soleri.

NJOH 6 Elia è un osso duro in velocità, è spesso costretto a rincorrerlo. Apprezzabile il tentativo col sinistro da fuori area, palla di poco a lato. Ci ritenta nel secondo tempo, Gori è attento.

SORIANO 6 la gamba inizia a girare meglio, di conseguenza è più nel vivo del gioco e pericoloso. Va a riempire l’area ma non trova lo spunto. Dal 15′ st KALLON 5 gira a vuoto senza mai incidere.

MAGGIORE 5 il grande ex di turno trova spazio da play vista l’assenza di Amatucci. Corre e sbuffa, ma quasi sempre pasticcia. Col destro sfiora il replay dell’inutile rete alla Juve della passata stagione.

TELLO 5 tanta corsa, altrettanti errori, alcuni anche concettuali. Martusciello lo richiama dopo l’ennesimo passaggio sbagliato anche perché gravato da un giallo quasi arancione per intervento su Reca. Dal 25′ st SFAIT 6 dei subentrati è colui il quale entra meglio. Prima a destra, poi a sinistra affonda e mette in area diversi palloni che però non trovano compagni pronti ad approfittarne.

VERDE 5,5 rispetto alle ultime uscite casalinghe è più continuo nella partita. Subito pericoloso col mancino da fermo da fuori area, Gori si salva. Ci riprova nella ripresa, ma Gori non trema. Passa trequartista e duetta bene con Tongya. Troppo leggero a contrasto nell’azione del vantaggio spezzino. Dal 29′ st TORREGROSSA 5,5 entra a gara compromessa, mai pericoloso.

SIMY 4,5 lavora come al solito tanto spalle alla porta ma con poco profitto. Sul finire del primo tempo ha lo spazio per il tiro, s’attarda e s’accartoccia al suolo reclamando un penalty non concesso. Ha sulla testa la palla che potrebbe riaprire il match ma la cicca clamorosamente.

BRAAF 5 fa disperare l’Arechi al 27′ quando si divora un gol clamoroso. Palla al piede ed in superiorità numerica, s’attarda e si fa murare da Vignali. Altro tiraccio in curva da buona posizione. Resta negli spogliatoi all’intervallo. Dal 1′ st TONGYA 6 entra bene in campo rendendosi subito pericoloso sull’out mancino. Duetta con Verde ed esalta i riflessi di Gori. Nella girandola di cambi, Martusciello lo arretra a mediano esaurendo la sua verve.

ALL. MARTUSCIELLO 5 occasione sciupata, la sconfitta odierna sa tanto di esame di maturità non superato. Ce ne saranno altri, si spera, ma tornare a casa senza punti dopo una gara a tratti dominata e con tante occasioni costruite lascia l’amaro in bocca. La vince D’Angelo capitalizzando al massimo la specialità della casa, i calci piazzati. La Salernitana dal canto suo crea tanto, ma continua a fare tremenda fatica a trovare la via della porta (un solo gol realizzato nelle ultime quattro). I cambi convincono poco: Sfait entra bene, ma perché arretrare Tongya che aveva creato grossissimi pericoli sulla sinistra?