Pagellone Salernitana-Modena: Soriano decisivo. Muro Ferrari, che Ghiglione!

CHRISTENSEN 6 attento in presa sulla punizione di Palumbo, provvidenziale in diverse circostanze in uscita. Graziato da Mendes e Magnino sotto misura.

BRONN 5,5 nel primo tempo Mendes s’infila nella sua zolla e per poco non porta in vantaggio gli ospiti. Soffre tantissimo la vivacità di Caso. Lo abbatte e si prende un giallo causando la punizione da cui nascerà il penalty poi revocato. Rischia grosso saltando scomposto, Giua prima assegna il penalty poi il VAR lo fa ravvedere. Caso lo becca ancora fuori posizione, poi ci mette una pezza. Breda lo vede in difficoltà e lo richiama in panchina. Dal 23′ st RUGGERI 6 qualche affanno appena entrato, poi ci mette maggiore attenzione.

FERRARI 7 uomo su uomo su Mendes, lo anticipa e non gli concede mai spazio. Provvidenziale nel concitato finale con un paio di interventi risolutivi.

LOCHOSHVILI 6 prestazione solida, dalle sue parti il Modena spinge poco perché Palumbo gioca a tutto campo.

GHIGLIONE 6,5 probabilmente la sua migliore partita stagionale. Subito in palla ed in partita, va a tiro col sinistro e impegna Gagno. Dal suo binario partono tanti cross. Tiene vivo il pallone da cui nasce il gol della partita. Nel finale dà man forte in fase di copertura nel momento di maggiore forcing del Modena.

ZUCCON 6 acceso, dà ritmo e dinamismo ed è autore di qualche pregevole percussione palla al piede. Va a contrasto e fa sentire la sua presenza in pressing. Perde lucidità nel finale. Dal 37′ st CALIGARA s.v.

AMATUCCI 6 Palumbo agisce spesso nella sua area di pertinenza e non è certamente lavoro agevole per lui contenerlo. L’ex di turno è ispirato, lui fa quel che può. Fatica in fase di costruzione, meglio in quella di interdizione.

CORAZZA 6,5 arriva con continuità sul fondo al cross. Nella ripresa è provvidenziale in chiusura difensiva, poi si perde Magnino che lo grazia. Dal 37′ st NJOH s.v.

VERDE 6 prestazione dai due volti. Alterna spunti interessanti a leggerezze che rischiano di costare care. Ci prova su punizione senza esito. Con un colpo di tacco inutile fa ripartire il Modena. Nella ripresa va al tiro col sinistro, Gagno alza in corner. Dal 23′ st TONGYA 5 entra con la voglia di spaccare il mondo, poi si perde. Gioca con un atteggiamento ed una supponenza non consoni all’importanza della gara ed alla precaria situazione di classifica.

SORIANO 7 la decide lui con la giocata del calciatore che non ha paura di prendersi le responsabilità, anche a costo di rischiare la brutta figura. La deviazione spiazza Gagno, ma ha il merito di trovarsi al posto giusto e soprattutto di provarci. Sale in cattedra nella ripresa dopo un primo tempo sonnacchioso. Prima del gol arriva al limite dell’area dopo una bella combinazione con Cerri, Dal 41′ st GIRELLI s.v. spiccioli di partita di grande corsa e generosità.

CERRI 6 si porta a casa la pagnotta pur perdurando il suo periodo di astinenza dal gol. E’ presente in area di rigore sia con la sponda per Ghiglione che con un paio di tentativi di testa. Preziosissimo nella protezione del pallone nei minuti finali.

ALL. BREDA 6 vittoria di platino, di sofferenza ma che consolida i progressi visti a Cesena. L’approccio alla partita è corretto, nei primi venti minuti la Salernitana crea diverse volte i presupposti per una rete che non arriva. Serve l’episodio a sbloccare il match e stavolta sorride ai colori granata, nel momento in cui il Modena sembrava aver preso campo e pallino del gioco. La Salernitana non chiude la partita, il finale è sofferenza pura. Contavano i tre punti e sono arrivati, in coda è bagarre autentica e per uscirsene bisognerà iniziare a fare punti anche lontano dall’Arechi.