Oggi rifinitura, dubbio Ikwuemesi. Si va verso il 3-5-2 per fronteggiare i felsinei

La rifinitura col dubbio Ikwuemesi, poi la conferenza stampa di presentazione della partita contro il Bologna alle 17:30. Il pomeriggio al Mary Rosy della Salernitana e di Pippo Inzaghi sarà particolarmente intenso. La squadra è in ritiro a Paestum da ieri sera a cena e fa la spola col centro sportivo per gli allenamenti. L’hotel pestano (un 4 stelle, non saranno le 5 del top ma neppure “la struttura basica” annunciata alla vigilia) spera di portare fortuna ai granata: non è lo stesso del pre Salernitana-Lazio.

Charleston Ikwuemesi resta in dubbio è l’allenatore spera di scioglierlo oggi in rifinitura. Ieri l’altro ha subito un colpo alla caviglia destra e ieri non ha lavorato con la squadra. C’è un filo di ottimismo perché non si tratterebbe di un infortunio serissimo. In preallarme c’è Simy. Ma come giocherà la Salernitana? Inzaghi ha provato il 4-2-3-1 e il 3-5-2 in settimana, con quest’ultima soluzione che sembra poter farsi largo nelle ultime ore. Dia tornerà certamente titolare e attende il responso dello staff sanitario per conoscere il suo partner tra i nigeriani. In difesa tornerà dal primo minuto Gyomber, con Pirola sul centro sinistra e il redivivo Lovato dall’altro lato: l’ex atalantino con Inzaghi è stato titolare solo a Marassi contro il Genoa. Conferme per Mazzocchi e Bradaric sulle corsie laterali, mentre a centrocampo ci saranno novità: Bohinen ha deluso e dovrebbe accomodarsi in panchina. Al suo posto come play potrebbe essere adattato ancora Maggiore, ex allievo proprio dell’attuale mister del Bologna, Motta, ai tempi dello Spezia. Lassana Coulibaly e Candreva dovrebbero essere le mezzali. Il tecnico chiederà più sacrificio all’ex doriano nella doppia fase e di accompagnare con qualità la manovra offensiva.