Nesta-Gregucci, un precedente da calciatori. Mister umbro segnò ai granata suo primo gol…

Domani una sfida (quasi) inedita tra i due tecnici al Curi. Risale infatti al 9 aprile 1995 la prima ed unica visita di Angelo Adamo Gregucci – da calciatore – a casa di (un giovanissimo, all’epoca) Alessandro Nesta che, appena 19enne, giocava la sua seconda gara da titolare all’Olimpico in A con la casacca della Lazio e Zeman in panchina: al cospetto della Reggiana dell’attuale trainer granata, i biancocelesti vinsero 2-0. La curiosità è che Alessandro Nesta collezionò la sua seconda presenza in massima serie – ovviamente con la maglia della Lazio – allo stadio Delle Alpi contro il Torino di Gregucci, subentrando all’86’ a Gigi Casiraghi.

NESTA E LA SALERNITANA. Una sola volta l’ex difensore ha accolto il cavalluccio e furono dolori. Stadio Olimpico di Roma, Serie A 1998/99, il cavalluccio scende in campo in casa della Lazio e passa in vantaggio con Vannucchi. Poi, i biancocelesti si scatenano e ne fanno 6: a segno pure Nesta, tra gli altri, con la sua prima marcatura in carriera. Ne segnerà poi altri 12 in tutte le competizioni, per un totale di 624 partite da professionista.

GREGUCCI AL CURI. L’unico precedente per il mister di San Giorgio Jonico nell’impianto umbro da allenatore risale alla stagione 2004/05, quando proprio alla guida della Salernitana vinse 0-1 grazie al gol di Davide Bombardini. Qualche anno prima, il 4 febbraio 1996, Gregucci al Curi era sceso in campo da difensore della Reggiana in Serie B, perdendo contro il Grifo 2-1. In campo, negli umbri, c’era l’attuale ds Roberto Goretti. La sfida fu curiosamente arbitrata da un fischietto salernitano, Robert Anthony Boggi.