Muzzi-Ventura, allievo vs maestro: mister granata ha espugnato Empoli una volta su 7

Roberto Muzzi ritroverà per la prima volta da avversario Gian Piero Ventura, che fu suo allenatore nelle esperienze di Cagliari (biennio 1997/99) e Udine (2001/02). L’ex CT della Nazionale è anche colui il quale, nella carriera calcistica di Muzzi, gli ha fatto fare più presenze e più gol (ben 41 in 92 partite). “Quand’ero un suo giocatore mi è anche capitato di non essere totalmente in accordo con lui: col passare degli anni ho capito che aveva ragione, per cui la mia stima è ulteriormente cresciuta”, diceva l’ex attaccante – oggi 48enne – durante una visita nel ritiro del Toro di Ventura a Bormio nel 2013.

VENTURA A EMPOLI. Il tecnico granata si è accomodato per sette volte da ospite sulla panchina del Castellani, ma solo in un’occasione ha portato i tre punti a casa (nel derby col Pisa, 0-3 nella stagione 2008/09). Due i pareggi conquistati (1-1 col Lecce in B nel 1996/97 e col Torino in massima serie nel 2014/15, 0-0), mentre ha perso nelle restanti quattro volte: la prima quando guidava il Cagliari in Serie A nel 1998/99, quando finì 2-1 per gli azzurri grazie a una doppietta del futuro granata Arturo Di Napoli. Per i sardi segnò – ironia della sorte – proprio quel Roberto Muzzi che oggi allena l’Empoli. Era iil 15 novembre di 21 anni fa. In seguito, Ventura è uscito sconfitto dal Castellani nel 1999/00 (1-0) da trainer della Sampdoria in B e due volte col col Torino (1-0 nel 2011/12 in B e 2-1 in massima serie nel 2015/16).

MUZZI E LA SALERNITANA. L’attuale tecnico azzurro ha affrontato il cavalluccio marino da padrone di casa solo due volte, per giunta da calciatore. In entrambe le occasioni era allenato da Ventura e vestiva la casacca del Cagliari: la prima volta nel 1997/98, quando al Sant’Elia finì 1-1 e lui segnò pure. La seconda, nel seguente torneo di massima serie, con i sardi vittoriosi 3-1. Lui entrò nell’ultima mezzora e contribuì a infliggere un ko che pesò molto sulla successiva retrocessione dei campani.