Moviolone Verona-Salernitana: mancano rigore granata e secondo giallo a Zaccagni

Verona-Salernitana non tradisce le attese e si conferma sfida sempre complicata ed ostica per la terna arbitrale di turno. Partita affidata in extremis all’arbitro Serra di Torino, rimpiazzo di Di Martino di Teramo inizialmente designato. La giacchetta nera piemontese approccia con piglio piuttosto permissivo al match e lascia correre un paio di contatti al limite. Al 7’ Serra si vede costretto a mutare repentinamente metro arbitrale e sventola il giallo a Lopez dopo l’ennesimo corpo a corpo con il coreano Lee, peraltro a gioco fermo.

Al 21’ seconda ammonizione ai granata, per l’occasione in maglia bianca. La rimedia Gigliotti: l’ex Ascoli placca Pazzini intervenendo in maniera scoordinata. Tegola per Gregucci che dopo neanche un quarto di partita si ritrova con l’intera catena di sinistra gravata di sanzione disciplinare. Al 28’ primo giallo anche su sponda veronese. Ne fa le spese Pazzini, entrato in ritardo in tackle sul giropalla difensivo di Migliorini. Al 41’ finisce sul taccuino dei cattivi pure Mazzarani intervenuto in scivolata a metà campo su Faraoni. Rischia grosso l’ex Catania che da terra, con la gamba di richiamo, falcia il terzino veneto.

Nella ripresa al 51’ Serra grazia Vitale colpevole di una netta strattonata a danno di Minala. Al 55’ ennesimo cartellino giallo per un calciatore granata. Di Tacchio allunga il piedone e stende Zaccagni che gli era sfilato via. Ineccepibile la decisione di Serra che da quel momento in avanti, però, non ne azzecca più una.

Al 65’ episodio dubbio in area di rigore scaligera. Djavan Anderson s’incunea tra Vitale e Dawidowicz, l’ex di turno tampona il numero sette granata nel tentativo di guadagnare posizione incrociando le gambe con quelle di Anderson. Serra lascia correre tra le timide proteste granata ma al replay il contatto sembra evidente e pertanto sanzionabile con il calcio di rigore. Al 68’ secondo giallo per il Verona, se lo becca Zaccagni dopo un’estirada su Minala a metà campo. All’81’ Andrè Anderson innesta il turbo e sfila via a Gustafson e Zaccagni che lo stende in scivolata. Serra non estrae il secondo giallo che, in considerazione del metro fiscale applicato, poteva tranquillamente starci. All’86’ ammonito Mantovani per un intervento si impetuoso su Pazzini, ma pulito sul pallone. Prima dei quattro minuti di recupero c’è ancora spazio per un corner negato alla Salernitana tra le proteste di un incredulo Calaiò. In pieno extratime Serra prima ammonisce, poi manda sotto la doccia sia Casasola che Empereur per reiterate scaramucce. Finisce 1-0 per il Verona con l’aiutino, il Bentegodi si conferma stregato per i granata.