Moviolone Udinese-Salernitana: gara in discesa per Aureliano. Var revoca rigore ai friulani, espulsione ok

Sono un paio gli episodi da moviola in Udinese-Salernitana, gara diretta dal signor Gianluca Aureliano di Bologna. Quest’ultimo  è riuscito a guadagnarsi una sufficienza, seppur aiutato dal Var al primo episodio rivedibile della gara. Succede quasi tutto nei primi 45′: rigore assegnato e poi revocato, espulsione diretta per Perez e ben 6 ammonizioni, tre per parte.

Al 5′ il Var viene subito chiamato in causa: dopo il cross di Pereyra, Aureliano indica il dischetto per un presunto tocco col braccio di Bronn. Richiamato al monitor da Nasca, il direttore di gara revoca giustamente il penalty.  Come si evince dai vari replay, la sfera non impatta mai il braccio largo, ma soltanto la parte alta del petto del difensore granata che dunque, non ha commesso alcuna irregolarità, seppur rischiando parecchio. Al 29′ Makengo entra in scivolata ed in ritardo su Bonazzoli, inducendo l’arbitro ad estrarre il primo cartellino giallo del match. Dopo cinque giri di lancette il nueve granata gli restituisce il “favore” intervenendo in maniera irruenta sul centrocampista friulano: ammonizione anche per lui. Sullo scadere della prima frazione, Bonazzoli ruba palla a Walace che, per rimediare al proprio errore, interrompe la ripartenza dell’avversario. L’arbitro, anche in questa circostanza, non può far altro che segnare il nome del calciatore bianconero sul taccuino dei cattivi. Prima del duplice fischio però, c’è tempo per un ultimo episodio da moviola: Mazzocchi sgasa sull’out di sinistra avviando il contropiede per i granata, interrotto da Perez che lo scalcia da dietro. Per l’arbitro non ci sono dubbi: rosso diretto per il gesto volontario. Il difensore dell’Udinese viene spedito sotto la doccia anzitempo, lasciando così la sua squadra in inferiorità numerica. Il secondo tempo, decisamente più tranquillo rispetto al primo, si apre con un’altra sanzione: stavolta è Bradaric a macchiare il suo esordio in granata, rifilando un calcio a Becao sulla metà campo. Cartellino giallo indiscutibile. Al 66′ Bronn strattona Success impedendogli di girarsi. Terzo fallo consecutivo del difensore ospite che vede inevitabilmente sventolarsi il giallo sotto al naso. Ad un quarto d’ora dal termine il suo compagno di reparto, Gyomber, stende Deulofeu al limite dell’area: il giudice di gara non può far altro che estrarre quello che è la seconda ammonizione in due partite al calciatore slovacco.