Direzione di gara molto contestata quella di Simone Sozza in Salernitana-Sassuolo. Il fischietto lombardo finisce nel mirino degli ospiti per le due azioni che hanno portato alle reti della Salernitana, in particolar modo per il contatto Pirola-Defrel con cui i granata evitano la ripartenza neroverde, recuperano palla e innescano l’azione del gol di Maggiore. Poco altro da segnalare, in un match dai due volti: nel primo tempo i ritmi sono blandi e le decisioni salienti sono quasi esclusivamente legate agli off-side, sulla prima rete annullata a Pinamonti e sull’uno-due con cui gli ospiti si portano sullo 0-2. Bresmes non è impeccabile nelle diverse situazioni, fortuna che il Var assiste la terna. Nella ripresa gli animi si accendono, fioccano i cartellini, oltre ai già citati episodi sottolineati con rabbia dall’Amministratore Delegato del Sassuolo Carnevali.
Il primo tempo
Al 9’ giusta la chiamata del secondo assistente Bercigli che pizzica Gomis in fuorigioco. All’11’ Boloca rischia il cartellino giallo per una sbracciata su Candreva sotto gli occhi di Sozza, che decide di fischiare semplice fallo. Al 15’ il tocco di Bradaric non è considerato retropassaggio volontario; giusta la valutazione di Sozza con Costil che blocca la sfera con le mani sotto la traversa.
Un minuto dopo Laurientè rifila un pestone a Tchaouna, anche in questo caso poteva starci il cartellino giallo. Al 26’, invece, arriva il primo giallo del match per Pierozzi. Ammonizione eccessiva perché il granata arriva sul pallone e solo dopo sullo slancio colpisce Laurientè.
Al 29’ annullato un gol a Pinamonti, servito da Defrel. Il Var rileva una posizione di offside del numero 92, autore dell’assist, che è oltre Pierozzi, ultimo difendente granata. La bandierina di Bresmes era rimasta giù, come rimane giù al 33’ sempre su azione dalla destra che termina con tiro alto di Pinamonti. In caso di gol ci sarebbe stato un nuovo annullamento.
Al 37’ è regolare la posizione di Laurientè su assist di Pinamonti. C’è Manolas che non sale al momento giusto e tiene in gioco l’esterno neroverde. I replay confermano la corretta decisione di Bresmes.
Al 44’ è buono il raddoppio del Sassuolo su clamoroso svarione di Pirola che perde palla da ultimo uomo con Pinamonti; è poi regolare la posizione di Bajrami che deve solo depositare a porta vuota.
Il secondo tempo
A inizio ripresa graziato Ikwuemesi che trattiene vistosamente la maglia di un avversario, ma l’arbitro concede il vantaggio e non recupera il giallo al termine dell’azione. Al 48’ curioso scontro tra Thorstvedt e l’arbitro Sozza. Il calciatore ha la peggio e subisce un colpo al volto, con il fischietto costretto a interrompere il gioco. Si riprende con palla scodellata.
Al 50’ il rigore per la Salernitana: Pierozzi va via a Doig con un tunnel e subisce il seguente fallo del difensore. Sozza lascia correre e quando Ikwuemesi prova ad andare al tiro, subisce il tocco di Ferrari. A quel punto Sozza fischia il rigore, a quanto pare per il contatto Ferrari-Ikwuemesi. Dalla sala Var Di Paolo e Gariglio confermano il penalty anche se i replay si confermano sul primo contatto che pare esserci. Ferrari, poi viene anticipato dall’attaccante nigeriano, quindi anche in quel caso il rigore c’è, nonostante le recriminazioni di Carnevali.
Poco dopo non c’è fallo (è il 56’) su Ikwuemesi che in area emiliana finisce stretto nella morsa di Ferrari ed Erlic.
Al 62’ giallo ingenuo di Maggiore per un pestone in netto ritardo ad avversario che aveva già scaricato palla. Sozza lascia finire l’azione e poi ammonisce il 25 granata. Al 67’ fallo di mano di Laurientè che poi spintona via Pierozzi, desideroso di riprendere velocemente il gioco dopo il fischio. Sozza ammonisce l’autore dello 0-1 proprio per condotta violenta.
Al 72’ ammonito anche Pirola: giusto il giallo per una trattenuta prolungata su Bajrami su ripartenza neroverde. Al 74’ non c’è il giallo su Maggiore che contende un pallone a Pinamonti. L’attaccante sa che l’avversario è ammonito e si lascia andare ad una reazione teatrale, Sozza non abbocca e sceglie il semplice fallo.
Al 79’ c’è il tocco di Costil sul palo, a deviare il tiro di Laurientè da posizione defilata. Al minuto 84’ giusto fischiare l’offside a Matias Henrique dopo tiro di Pinamonti smorzato da Maggiore. All’87’ giusto il cartellino giallo per Kumbulla con Sozza che prima concede il vantaggio e poi recupera l’ammonizione.
Nel primo dei 5 minuti di recupero, il pareggio di Maggiore nasce da un body check di Pirola che ferma Defrel in uscita e favorisce il cambio di possesso palla. Poi non ci sono situazioni di offside sull’assist di Zanoli e sul tap-in di Maggiore. Il Var conferma la scelta di campo di Sozza che non aveva rilevato irregolarità di Pirola. Dai replay, però, si vede come il difensore granata, vada diretto sull’avversario perdendo il contatto visivo con il pallone ed evitando un contropiede a campo aperto. Qui il fallo pare esserci, ma a sorprendere non è tanto la scelta di Sozza quanto la conferma dalla Sala Var che ha ripercorso tutta l’App (Attacking Possession Phase) valutando non falloso il contrasto.
Al 97’ Vignato spende il giallo per trattenuta su Matias Henrique. E’ l’ultimo episodio di un match che ha mandato su tutte le furie gli ospiti.
29 Aprile alle 17:43
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