Moviolone Salernitana-Sampdoria: buona la direzione di Massa, cartellini giusti

Tra Salernitana e Sampdoria non c’è stata storia e quindi per Davide Massa non c’è stata pressione nel dirigerla. L’arbitro di Imperia è soprattutto apparso molto deciso nel fare le proprie scelte e nel motivarle con i calciatori in campo, che infatti raramente hanno protestato. Un errore è invece quello del primo assistente Davide Moro, che al 7′ aveva annullato il gol di Dia per fuorigioco. Dopo il check di La Penna e Zurfelli al Var la rete è stata convalidata. In dubbio era sia la posizione di partenza di Bonazzoli che quella successiva di Dia, però grazie al supporto tecnologico poi è stato accertato che l’attaccante scuola Inter era tenuto in gioco da Depaoli e l’ex Villareal era dietro la linea del pallone al momento dell’assist. Ineccepibile il giallo mostrato all’11’ all’indirizzo di Depaoli, reo di aver trattenuto il pantaloncino di Mazzocchi dopo uno strepitoso controllo a seguire che aveva messo i granata in superiorità numerica al limite dell’area. Al 26′ è proprio Mazzocchi a rimediare un ammonizione. Cartellino pericoloso perché lo stesso laterale napoletano rischia sgambettando un avversario al 39′ e tutti i giocatori in blucerchiato circondano il direttore di gara per chiedere il secondo giallo. La scorrettezza era evidente, ma si trattava di un normale fallo di gioco e un cartellino, soprattutto il secondo, sarebbe stato sicuramente una pena eccessiva.

Neanche un giro di lancette dopo l’inizio della ripresa il Var è chiamato di nuovo a controllare una posizione irregolare, che stavolta il secondo assistente Garzelli aveva ragione a segnalare: era partito troppo in anticipo Dia prima di servire un altro assist vincente al compagno d’attacco. Fiscale poi Massa al 6′, quando ammonisce il tecnico granata, Davide Nicola, richiamandolo perché troppo spesso fuori dai confini dell’area tecnica. Altro giallo è quello sventolato al 33′ davanti a Rincon, arrivato con leggero ritardo perché dopo il fallo su Kastanos il fischietto ligure aveva concesso il vantaggio alla Salernitana, poi non concretizzato da Valencia. Infine al 39′ è finito sul taccuino dell’arbitro Botheim, che si era innervosito per aver pasticciato con il pallone e ha commesso fallo appena dopo averlo perso, senza celare la propria stizza per l’errore.