Moviolone Salernitana-Livorno: Di Martino se la cava, giusto annullare il gol di Gondo

Direzione quasi impeccabile quella del signor Antonio Di Martino della sezione di Teramo, ritrovatosi ieri ad arbitrare la sfida tra Salernitana e Livorno all’Arechi. Una partita corretta, seppur contraddistinta da molti e falli e diversi cartellini distribuiti nell’arco dei novanta minuti dal fischietto abruzzese.

Cinque le ammonizioni comminate, la prima al 27′ nei confronti dell’attaccante amaranto Marras, reo di essere entrato in scivolata su Maistro. Decisione giusta dell’arbitro che deciderà bene anche ad inizio ripresa quando ammonirà Dziczek per uno sgambetto ai danni di Luci: il centrocampista polacco interrompe la ripartenza ospite e non protesta per la decisione del direttore di gara che 10′ dopo dovrà ricorrere nuovamente al cartellino giallo, questa volta nei confronti di Maistro che trattiene Marras. Lo stesso Maistro subisce fallo due minuti dopo da parte di Rocca che entra in netto ritardo sul centrocampista granata e viene giustamente ammonito. Ancora una decisione azzeccata dell’arbitro che avrebbe però potuto concedere la norma del vantaggio ai granata.

Passano altri dieci minuti e scatta un altro provvedimento di natura disciplinare, questa volta per Gondo che nel tentativo di rubare palla a Rocca entra in tackle scivolato colpendo prima l’avversario. Giallo sacrosanto per l’attaccante ivoriano che 2′ dopo si vede annullare un gol per posizione di offside su cross di Capezzi. Anche in questo caso decisione giusta dato che il centravanti ex Rieti è oltre il penultimo difendente degli ospiti non di poco. Qualche dubbio invece su un fuorigioco segnalato qualche minuto prima, per la precisione al 71′, sempre a Gondo che si vede regalare il pallone da Boben.

L’ivoriano può andare in porta ma la bandierina dell’assistente Domenico Palermo di Bari si alza perché Jallow, in pressing sul difensore labronico, è stato considerato attivo nell’azione essendo andato a contendere il pallone all’avversario e avendo così influito. Unico episodio dubbio in una prestazione senza sbavature di Di Martino e dei suoi assistenti.