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Minacce ai trustee, 19enne tifoso salernitano a giudizio

Un tifoso della Salernitana è stato rinviato a giudizio per minacce nei confronti di Paolo Bertoli e Susanna Isgrò (i trustee che curarono la cessione del club nel secondo semestre 2021) e ora dovrà rispondere delle sue azioni, se confermate le accuse.

Come riporta l’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, un 19enne dovrà comparire davanti al giudice di pace di Roma insieme al suo avvocato dopo che gli inquirenti lo hanno individuato in seguito alle indagini partite a dicembre. Il tifoso, infatti, inviò una mail scritta in dialetto campano ed in prima persona plurale, nella quale i due trustee venivano minacciati di spari e morte qualora la Salernitana non fosse stata venduta. Il messaggio fu spedito alla pec del trust Salernitana 2021. Mesi tormentati e convulsi quelli vissuti dai tifosi della Salernitana dopo la promozione. Le note masticate male, i possibili compratori e i comunicati mensili dei trustee  che dovevano fronteggiare acquirenti farlocchi e tentativi di acquisto nebulosi gettarono una piazza in uno sprofondo malumore e ansia. Ci pensarono poi Melior Trust e Widar Trust ad informare Salerno sulle procedure legate all’acquisizione che si portò avanti fino all’ultimo termine valido, la notte di Capodanno. Tutto ciò non poteva e non può giustificare minacce. Peraltro, il tempo è stato galantuomo e i due professionisti hanno condotto la Salernitana nelle mani solide di Danilo Iervolino.

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