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Miglior terreno di gioco della Serie B, il manto dell’Arechi rimane al terzo posto

Nonostante l’indeterminatezza della pausa del campionato, il giardiniere dello Stadio Arechi sta continuando a curare il prato del fortino granata. È proprio l’attenzione al manto erboso del proprio impianto che ha permesso alla Salernitana di classificarsi tra le migliori società di Serie B per quanto riguarda la qualità del terreno di gioco negli ultimi anni. E anche in questa stagione il club di via Allende non è da meno: dopo dodici partite casalinghe (non sono contate le prime due giornate), la Salernitana è al terzo posto. La classifica, distinta per campi in erba naturale e campi in erba sintetica, si basa sulle valutazioni di capitani, allenatori, produttori televisivi e agronomo della Lega B in seguito a ogni gara. Rimanere tra le prime tre permetterebbe alla società granata di ottenere un premio da investire in ulteriori migliorie al proprio terreno di gioco, come accaduto già nella stagione 2015/16 e in quella 2017/18. Al momento la Salernitana, che ha una media di valutazione di 4.33, deve guardarsi dai cugini beneventani, quarti con 4.3, ma è anche molto vicina al secondo posto occupato dal Frosinone con 4.36; più distante il Pescara, primo con una media di 4.52. Rischiano invece una penalizzazione Cosenza, Ascoli e Perugia, le ultime tre.

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