Mercato finito, nessuna rivoluzione: dentro Lopez, Minala e Calaiò, salutano il Doge e Vitale

Si chiude il mercato della Salernitana, senza acuti in attacco e senza innesti a centrocampo. La finestra invernale non ha colmato le lacune già presenti in rosa. In attacco è andato via Bocalon, sostituito dall’arciere Calaiò. Ceravolo è sfumato, nessun top player per l’attacco di Gregucci che non può contare neanche su Dezi. Doveva essere la campagna per rafforzare la squadra, difficile pensare che i granata abbiano fatto il salto di qualità.

Gennaio si era aperto con l’arrivo di Minala dalla Lazio e Memolla dall’Hajduk Spalato. Quindi, il rientro alla base di Garofalo e l’acquisto di Cernigoi, girato poi al Pisa. Signorelli è passato al Voluntari, in Romania mentre Palumbo è andato alla Ternana. Nell’ultimo giorno a Milano, tutte le altre trattative. Casasola firma con la Lazio ma resta fino a giugno in granata, Lopez sostituisce Vitale passato al Verona. Dalla Pro Piacenza rientra Kalombo che è stato girato poi al Rimini. Acquistato il cartellino di Jallow, il gambiano sarà partner d’attacco di Calaiò: uscita eccellente in avanti, Bocalon è un nuovo giocatore del Venezia.

IL RIEPILOGO. 

Acquisti: Casasola (d, Lazio), Memolla (d, Hajduk Spalato), Kalombo (d, Pro Piacenza), Lopez (d, Ternana), Minala (c, Lazio), Garofalo (c, Pro Piacenza), Cernigoi (a, Pisa), Volpicelli (a, Pro Piacenza), Urso (a, Pro Piacenza), Calaiò (a, Parma), Jallow (a, Chievo Verona)

Cessioni: Vitale (d, Verona), Kalombo (d, Rimini), Casasola (d, Lazio), Signorelli (c, Voluntari), Palumbo (c, Ternana), Cernigoi (a, Rieti), Bocalon (a, Venezia).