Menico-baby Lazio, sarà accordo biennale a ingaggio raddoppiato. Gregucci attende… Mancini

Vissero tutti felici e contenti. Anche Leonardo Menichini, scottato dalla mancata riconferma sulla panchina della Salernitana malgrado il rinnovo automatico scattato a salvezza ottenuta contro il Venezia. Il tecnico toscano ha velocemente metabolizzato l’amarezza. Ha capito che iniziare una nuova avventura, in un contesto obiettivamente difficile, senza godere della massima fiducia interna sarebbe stato un suicidio. Sicché ha accettato immediatamente il piano B prospettatogli da Lotito, colui il quale lo chiamò al capezzale della Salernitana dopo il capitombolo interno col Cosenza.

Menichini avrebbe dovuto percepire centomila euro netti per la prossima stagione, ne incasserà il doppio per due anni. Lotito ha inteso riconoscere in questo modo un premio a Menichini per i risultati ottenuti alla guida della Salernitana (promozione in B e due salvezze ai playout). L’ufficialità del suo arrivo sulla panchina della Primavera della Lazio arriverà soltanto dopo la rescissione del contratto con la Salernitana che risparmierà un ingaggio pesante. Menichini è pronto a tuffarsi nella nuova sfida, sarà accompagnato dal vice D’Urso che già lavorò con lui a Reggio Emilia. Sulla scelta del tecnico anche ragioni logistiche e familiari: Formello, quartier generale della Lazio, è distante una manciata di minuti da Ronciglione, località del viterbese dove Menichini risiede con moglie e figli. Menichini dovrà riportare i baby biancocelesti, neopromossi nel torneo Primavera A, ai fasti d’un tempo. Le ultime nidiate non hanno sfornato grossi talenti, occorrerà pertanto un lavoro certosino di scouting e valorizzazione. Una sfida avvincente per Menichini, soprattutto senza grosse pressioni ambientali.

Chi attende è invece Angelo Gregucci, legato da un altro anno di contratto a 120mila euro netti. L’ipotesi Under 21 è sfumata, la FIGC ha scelto Paolo Nicolato per gli ottimi risultati ottenuti alla guida dell’U20. Restano vacanti alcune panchine delle selezioni giovanili azzurre dove Roberto Mancini, grande amico del tecnico di San Giorgio Jonico e attuale ct della Nazionale, proverà a collocarlo. Ha già rescisso Ton, ex vice di Gregucci, a busta paga resta il collaboratore Rizzolo che dovrebbe essere collocato nei ranghi del settore giovanile della Salernitana.