Mazzocchi fa felici i tifosi: “Spirito di sacrificio arma principale”

«Un treno senza fermate» questo il riassunto, secondo i tifosi, della prestazione di Pasquale Mazzocchi alla “Dacia Arena”, ieri, contro l’Udinese. L’esterno partenopeo ancora una volta è uscito tra gli applausi dei circa mille spettatori granata. Al triplice fischio “Pako” corre a festeggiare sotto lo spicchio riservato ai tifosi granata, il punto raccolto dopo il novantesimo. Maglia e pantaloncini come segno distensivo dopo le “ansie” del calciomercato austriaco.

Mazzocchi e la “pace” ritrovata

Corsa, stop, passaggi, inserimenti… e per non far mancare nulla alla prestazione da migliore in campo in Udinese-Salernitana (qui per rileggere il pagellone del match) propizia l’espulsione di Nehuen Perez e stava per siglare a rete con un bolide da fuori area. Silvestri smanaccia alto in angolo. “Pako” Mazzocchi continua ad essere la grinta dei tifosi, dagli spalti al campo. L’esterno, che sta giocando sull’out mancino a favore di Candreva a destra, anche ieri ha mostrato grinta e polmoni. Aggiungiamo anche il cuore che, al triplice fischio, ha fatto battere ai circa mille spettatori granata che hanno riempito lo spicchio della Dacia Arena a loro riservato. Via maglietta e pantaloncino, corsa a salutare gli ultras e lancio del kit gara come a voler farsi “perdonare” dei momenti di incertezza tra Jenbach e il triangolare dell’Arechi. Allenamento individuale, noie muscolari, riposo… per non parlare dei fitti colloqui con Migliaccio e De Sanctis. Alla fine Mazzocchi ha messo tutto nero su bianco: «la mia volontà è sempre stata quella di rimanere e continuare a lottare per questa maglia». Insomma, resto e raddoppio! Anche ieri il giocatore col numero 30 ha rimarcato, sui social, la voglia di non mollare, anzi, di migliorarsi con spirito di sacrificio.

 

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