LA STORIA. Mazzarani, famiglia di calciatori. Fratello maggiore a SN: “Peccato non aver mai giocato contro!”

Una famiglia di calciatori, quella dei Mazzarani. Il primogenito è Francesco, 31 anni, attualmente svincolato ma con esperienze in passato a Benevento, Matera ed Arezzo per complessive 135 presenze tra i professionisti. Seguono Andrea, attuale calciatore della Salernitana ed autore del goal che ha sbloccato la gara contro il Perugia. E poi c’è Federico, diciotto anni compiuti a Luglio, in forza alla Berretti della Ternana.

“E’ vero, giochiamo tutti e tre a calcio. Io sono il più grande e gioco come laterale, Andrea lo conoscete tutti mentre Federico è un promettente difensore. Nelle partitelle tra di noi, però, prendiamo sempre Andrea (ride), ha una capacità unica nello smarcarsi e nello stare al posto giunto nel momento giusto, basti vedere la rete di domenica. Rende le cose difficili semplici. Avrei fatto fatica a marcarlo, sinceramente. Peccato non aver mai giocato né contro e né insieme in gare ufficiali”, dice Francesco Mazzarani ai nostri microfoni. Nel magic moment del fratello… di mezzo, il supporto della famiglia è importante. All’Arechi il terzino classe 1986 era presente: “Una scenografia unica, stupenda. Ero allo stadio e ci sono venuto per la seconda volta dopo la sfida con il Verona. Come ha detto simpaticamente mio fratello porto bene. La città è bella, il clima è ottimo, c’è un bellissimo lungomare. Mi ha confidato di trovarsi molto bene a Salerno. Inoltre con il gruppo c’è molto feeling, ingrediente importante per ottenere risultati di valore”.

Mazzarani senior si sofferma sulla possibile stagione da protagonista dei granata: “Mi sono fatto un’idea su queste due partite che ho visto dal vivo oltre ad altri spezzoni di match. La Salernitana, a mio avviso, è stata all’altezza della situazione in tutte le partite fin qui disputate ad eccezione degli ultimi dieci minuti di Benevento dove fino al quarto d’ora finale era praticamente ancora in partita. Non c’è un’ammazza-campionato, la Salernitana ha una rosa ampia per qualità tecniche, fisiche e morali. Secondo me si potrà togliere tante soddisfazioni quest’anno”.

La prossima gara vedrà la Salernitana affrontare il Crotone. Una squadra che Andrea Mazzarani conosce molto bene, essendo stato tesserato per i pitagorici: “Non sarà una gara come le altre. Lui ci ha giocato nella stagione 2009-2010, fece un campionato buono in cui sfiorò i play-off. Poi è ritornato a Crotone quando erano in Serie A, ma non è stato trattato bene dalla dirigenza. Negli ultimi giorni di mercato lo misero da parte e lui ha ricominciato con grande voglia a Catania, una delle poche piazze che avrebbe accettato in Serie C per il blasone che ha. Ritornando alla gara di domenica, la giocherà come sempre al 100% ma posso assicurare che avrà buoni motivi per fare bene”

Francesco augura ad Andrea, da buon fratello maggiore, la possibilità di migliorarsi sempre più: “Spero possa continuare così, mettendosi sempre a disposizione della squadra e mantenendo questa voglia di dare tutto quello che ha. Ovviamente mi auguro faccia qualche altro goal in più in modo da far fare alla Salernitana un campionato di ottima fattura”. 

Infine, una chiosa sul suo futuro e sul caos ripescaggi: “Attualmente sono svincolato, ma continuo ad allenarmi con grande passione e rabbia in modo da farmi trovare pronto. L’età incomincia ad essere alta (31 anni, ndr) e in Serie C la lista degli over è di soli 14 calciatori. Dispiace di essere fuori, al di là del caos che leggo sui giornali e che di certo non fa bene al movimento calcistico. il campo mi manca tantissimo. Spero di avere a breve un’opportunità”.