Lunedì la ripresa, Salernitana pronta per tamponi e test sierologici: resta l’incognita ritiro

Lunedì la Salernitana di Gian Piero Ventura potrebbe dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo al Mary Rosy. Lo ha stabilito ieri il comitato tecnico scientifico del Governo autorizzando la ripresa delle sedute d’allenamento collettive a partire dal 18 maggio ma con regole molto severe da seguire. Solo nelle prossime ore verrà reso noto il protocollo per la ripresa collettiva e in tal senso si attende di capire se sarà necessario o meno organizzare un ritiro. Il ministro Spadafora non ne ha parlato mentre Sandra Zampa, sottosegretario alla salute, ha parlato di “un grande ambiente sterile in cui entreranno giocatori e staff. Dovranno restare in isolamento, come una grande famiglia. Tutelerà la loro salute, ma serve un grande sacrificio e assunzione di responsabilità da parte delle leghe”. I calciatori ad ogni modo potrebbero accettare tranquillamente la “clausura” nella prima fase anche se ieri, nella riunione del direttivo Aic, qualcuno ha registrato dubbi sulla possibilità di un ritiro prolungato per la ripresa del campionato.

Intanto la dirigenza granata si è già attivata per sottoporre staff e calciatori a tamponi e test sierologici. Un passaggio fondamentale per tornare ad allenarsi in gruppo anche se per la ripresa dei campionati non ci sono ancora certezze come sottolineato dal Governo: “Dati epidemiologici alla mano, aspetteremo ancora una settimana e poi decideremo anche sulle competizioni agonistiche”. Nella giornata di ieri i calciatori granata si sono allenati, a turno, al Mary Rosy.