Connect with us

News

Lunedì di riposo, domani la ripresa: aumenta il record negativo di sterilità offensiva

Il fenomeno del brain fog rappresenta un vero e proprio spartiacque nella vita di alcune persone. Si manifesta col pensiero annebbiato che accompagna tipo i postumi di una sbornia, lo stress o la stanchezza e non si tratta di un disturbo dell’umore bensì è una “nebbia cerebrale” che lascia le persone in uno stato confuso. Questa nebbia che sembra minacciare da qualche tempo, oltre che l’umore di squadra e tifo, anche le prestazioni dei granata. Impensabile sperare in una bacchetta magica portoghese del neo tecnico Paulo Sousa che ha avuto a disposizione i suoi nuovi atleti in nemmeno tre giorni.

Approccio mentale

Un gruppo apparso ancora in netta difficoltà che al primo squillo avversario cade sotto i colpi demotivanti e senza mordente di reazione. Ci sarà un giorno di riposo, libero, free, per permettere ai giocatori magari di ritrovarsi e di ritrovare quello spirito battagliero e di concentrazione che le squadre di Paulo Sousa hanno sempre avuto. Ci si ritroverà sul campo del Mary Rosy domani alle ore 15 e non è escluso che il tecnico possa “riproporre” quel cerchio magico di fine partita quando, tra fischi e applausi, la squadra si è “riparata” insieme per guardare avanti. «Non ho ancora parlato con Bronn in merito all’espulsione, dovrò approfondire, ma ci sono responsabilità anche su questo» ha commentato il tecnico nel post match sottolineando come questo sia uno dei tanti aspetti di questo lavoro psicologico da qui al match di Monza, fondamentale a questo punto. Altro aspetto, non meno importante ma a braccetto con la condizione attuale, è quello della sterilità offensiva. Se nella gara di ieri contro la Lazio si sono visti almeno dei tiri fuori dallo specchio e una proposizione offensiva anche da calcio d’angolo, dall’altra parte la Salernitana stenta ancora in fase realizzativa totalizzando il dodicesimo match con almeno una rete subita mentre l’ultima rete segnata resta quella di Lecce (Vilhena) mentre dista ancora per poco il record negativo della scorsa stagione quando i granata rimasero all’asciuto per 390 minuti.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News