Loviso promuove Gregucci: “Ha le qualità tecniche e morali per aiutare la Salernitana”

Nel corso della sua lunga carriera Massimo Loviso ha giocato in tante squadre. Serie A, tanta B, esperienze in C e adesso l’ultima avventura della sua carriera in D con il Modena di Bollini. Domenica Salernitana-Crotone sarà una partita speciale per Loviso perché l’una di fronte all’altra ci saranno la squadra del suo vecchio allenatore Gregucci e la banda calabrese con cui ha collezionato 29 presenze nel 2012: “Il Crotone era partito con un altro obiettivo e si è trovato in difficoltà mentre la Salernitana sta facendo delle cose buone con un mister che conosco – ha detto Loviso a Radio Alfa – Auguro a tutte e due le squadre di raggiungere l’obiettivo prefissato”.

Quella con l’Alessandria fu un’annata speciale, non tanto in campionato quanto in Coppa con lo straordinario cammino conclusosi solo in semifinale: “Ho avuto il mister ad Alessandria, Gregucci è preparato e cerca la concretezza. Fu un anno fantastico anche se ho giocato poco, abbiamo raggiunto la semifinale di Coppa Italia rendendo felici i tifosi. Il mister ha qualità tecniche e morali per dare un contributo a questa Salernitana”.

A Crotone invece Loviso ha diviso lo spogliatoio con la punta granata Milan Djuric: “È un ragazzo che è cresciuto tanto sia dal punto di vista tecnico sia tattico. Ha sempre voglia di migliorare ed è importante per un calciatore”.

Regista di centrocampo, in alcuni aspetti Loviso ricorda Davide Di Gennaro. E quanto manca un calciatore pensante alla mediana granata: “Lui ha sempre fatto il trequartista, negli ultimi anni ha fatto vedere qualità e personalità che ci vuole in quel ruolo. Senza di lui la Salernitana perde tanto, ma sicuramente Gregucci riuscirà a trovare la soluzione giusta”.

L’anno scorso Loviso ha vinto il campionato di C con il Cosenza, poi ha scelto Modena in D e adesso ascolta i consigli dell’ex allenatore granata Alberto Bollini: “Cosenza è una città che vive di calcio, l’obiettivo era la salvezza e si sono tirati fuori. Il campionato di B però ti costringe a restare sempre con le antenne attive. Bollini ha sostituito Apolloni, è un mister sincero e mi sta piacendo dal punto di vista della preparazione. Ha voglia di fare bene, si è calato nella realtà Modena. Mi trovo in una società importante con un progetto, siamo secondi e vogliamo vincere il campionato”.

Infine, la chiosa sul torneo di B: “Secondo me il Palermo ha qualcosina in più delle altre, come qualità e profondità di rosa. Poi Brescia e Verona un passo indietro”.