Inzaghi alla vigilia di Salernitana-Cagliari: “Mediana a tre ma ho tanti dubbi. Pubblico ci spinga! Dia a 2mila”. E su Simy…

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ORE 14:31. Terminata la conferenza di Pippo Inzaghi.

ORE 14:29. “Mio fratello Simone è stato il primo a congratularsi, ci sentiamo tante volte al giorno, è felice per me, è un esempio, se ho un dubbio è la prima persona che chiamo, so come allena e la preparazione che fa. Di solito le mie squadre hanno sempre cercato di giocare bene, a volte si gioca anche male, dobbiamo essere bravi a combattere e arrivare primi sul pallone. Il pubblico di Salerno è caratteristico perché è vicino alla squadra, non possiamo non uscire con la maglia sudata. Mi auguro di aver potuto trasmettere questo in pochi giorni alla mia squadra. Solitamente i miei gruppi hanno sempre avuto queste caratteristiche”.

ORE 14:26. “Ranieri è un esempio da stimare, un po’ come Ancelotti, sono quegli allenatori benvoluti da tutti perché non li hai mai visti alzare la voce, tutti ne hanno sempre parlato bene. Sono appena arrivato, vorrei restare qui tanti anni, guardare troppo avanti non va bene. Ho cercato di portare le mie idee e di avvicinarmi ai miei giocatori e capire a cosa fossero abituati, non puoi cambiare tutto e ottenere risultati subito. Devo andare su quello che c’era, dare poche regole. Il gruppo lavora bene e non c’è stato bisogno di tanto. Speriamo domani di essere bravi a fare una grande partita, tutti vogliamo vincere ma devo ripartire dalla prestazione, voglio una squadra coraggiosa che abbia voglia di giocare, palle sporche in tribuna, mi interessa vedere che c’è la voglia di cambiare rotta e tornare a fare quel che hanno saputo fare l’anno scorso e che è stato solo un incidente di percorso quanto accaduto nelle ultime 8 partite. La fiducia non mi è mai mancata, dopo averli visti allenare so che possiamo fare qualcosa di bello insieme, ho un’emozione particolare, l’Arechi mi ha sempre messo molta paura da avversario, avercelo dalla mia parte sarà bellissimo e mi piacerebbe regalare a tutti una bella partita”.

ORE 14:24. “Conosce bene il Cagliari, ha un allenatore stimato da tutti per la persone che è ma questa settimana tatticamente ho fatto fatica a preparare ai miei, figurarsi se pensavo agli altri. Guardo soprattutto a quello che dobbiamo fare noi, qualche correttivo l’abbiamo apportato, Luvumbo e Oristanio sono molto veloci, dovremo fare attenzione a certe cose. Se indoviniamo la partita le nostre individualità possono portarci a vincere. Dia? L’ho trovato bene, ne avevo sentite da fuori, l’ho visto allenarsi e non mi ha preoccupato nulla, va aa duemila come tutti. Ho tanti centravanti, è difficile scegliere. Ho 24 giocatori, a ogni allenamento 4 devono stare fuori e devono capire che chi sta fuori deve far di tutto per rientrare e chi è dentro ha fortuna di allenarsi, devono arare il campo. In questa squadra ci sono 7-8 capitani, questo sarà importante”.

ORE 14:18. “Ochoa vedrò come sta, è l’unico che ha fatto un viaggio lunghissimo, alle sue spalle abbiamo due garanzie come Costil e Fiorillo. Il gruppo è motivato, ha voglia di rivalsa, è una partita importantissima, voglio vedere che usciamo dal campo avendo dato tutto. Mi auguro che la nostra gente ci dia una mano. Bisogna tutti partire da zero. Finora non è stato sufficiente quanto fatto, i tifosi fanno bene ad essere arrabbiati, dobbiamo trascinare i tifosi e dare una risposta caratteriale, di voglia, impegno ottimale. Il pubblico può fare la differenza, è deluso e abbiamo una grande opportunità, quella di giocare in casa. Per 90′ chiedo ai tifosi di fare la differenza, se non saremo stati bravi, io per primo andremo tutti a prenderci i fischi. Avrei avuto bisogno di altre settimane per fare quello che avrai voluto, tatticamente un allenatore può fare poco se non cercare di mettere i ragazzi nelle migliori condizioni. Non ha più alibi nessuno, sarebbe brutto per tutti fra qualche partita dover cambiare ancora tecnico, tutti abbiamo responsabilità, abbiamo la fortuna di avere una grande società, organizzata, con campi eccezionali. Dobbiamo capire che siamo in una realtà importante con una delle curve più belle d’Italia, con un presidente che ha ambizioni e possibilità rare, se capisci che hai la fortuna di lavorare in un ambiente ideale devi dare il meglio, ho lavorato su questo. Simy mi ha impressionato per voglia, sorriso, per come si è posto, lo stimo molto, quando ero in altre squadre, per questa partita lavorerà ancora a parte ma un Simy così sono sicuro che potrà darci soddisfazioni se continua con questo atteggiamento, mi auguro di potergli dare la possibilità di dimostrare il suo valore, negli ultimi anni non gli è andata bene ma basta riaccendergli la scintilla”.

ORE 14:15. Inizia la conferenza di Filippo Inzaghi: “Ho lavorato sulla difesa a quattro perché sapevo che a cinque hanno sempre lavorato, ieri abbiamo fatto tutte e due, non so ancora come partirò. Possiamo giocare in tutti e due i modi, se opterò per un terzino bloccato giocheremo con i tre dietro, viceversa a quattro. Ho deciso poco, sicuramente giocheremo con i tre a centrocampo: o 3-5-2 o 4-3-3. Ho parecchi dubbi, è quello che mi aspettavo, sono stato molto felice di venire qui, reputo la salernitana forte e con doppi ruoli importanti, c’è l’imbarazzo della scelta domani, avrò tutti a disposizione. Era la mia preoccupazione, quando cambi in panchina cambiano i carichi, abbiamo spinto tanto ma anche cercato di non esagerare perché nel cambio ognuno porta le proprie priorità. Ho trovato una squadra pronta, si è allenata molto bene. Oggi devo rallentare un po’, da quando abbiamo avuto da giovedì tutti in gruppo la competitività è stata molto alta. In formazione sicuramente rientra Coulibaly, per il resto ho dubbi“.

ORE 14:13.  Un pizzico di ritardo sulla tabella di marcia, in attesa dell’arrivo del tecnico in sala stampa.

Alle 14:10 Filippo Inzaghi incontrerà la stampa al Mary Rosy nel corso della sua prima conferenza prepartita da allenatore della Salernitana. Il trainer presenterà la sfida salvezza di domani contro il Cagliari e descriverà le sue prime due settimane da mister del cavalluccio marino.

A seguire, Candreva e soci sosterranno l’allenamento di rifinitura e in prima serata la società dovrebbe poi provvedere a pubblicare l’elenco dei convocati. Dato che la società non consente lo streaming in diretta della conferenza, SalernitanaNews come di consueto  proporrà su questa pagina il live testuale con le dichiarazioni di Filippo Inzaghi, domanda per domanda. La riproduzione del testo è riservata.