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L’infortunio è dimenticato, la sosta ha rigenerato: arriva il derby, un mese dopo Firenze torna titolare

Le due settimane di sosta sono state rigeneranti e proficue, Gian Piero Ventura ha potuto tirare un sospiro di sollievo osservando Marco Firenze fare progressi giorno dopo giorno e raggiungere, finalmente, la forma migliore. Il centrocampista di Genova ha smaltito del tutto il piccolo problema al flessore della coscia destra e oltre un mese dopo si riprenderà il suo posto da titolare, nel centrocampo a cinque disegnato dal tecnico suo corregionale alla sinistra di Francesco Di Tacchio. Sabato c’è il derby e Firenze ci sarà, dal primo minuto e in piene condizioni per giocare anche, se ce ne sarà bisogno, 90 minuti.

L’ultimo mese è stato a dir poco travagliato per l’ex Crotone. Il 19 ottobre la Salernitana perdeva a Venezia e Firenze fu costretto a lasciare il campo a mezz’ora dalla fine. Gli esami diagnostici hanno per fortuna scongiurato lesioni importanti, ma Firenze è stato comunque costretto a saltare le sfide contro Perugia, Pisa ed Entella rientrando solo per gli ultimi dieci minuti della sfida di Cremona. Due sconfitte nelle ultime due apparizioni per il mediano granata che però è un punto fermo del centrocampo di Ventura sin dal ritiro di San Gregorio Magno. Che, tra l’altro, non era cominciato nel migliore dei modi per uno degli acquisti più importanti dell’estate di calciomercato. Fu un problema al ginocchio sinistro a costringere Firenze a lavorare a parte nelle prime due settimane del romitaggio in terra gregoriana, poi il lento inserimento nello scacchiere di Ventura e l’esordio, prima in amichevole e poi in coppa Italia. Iniziato il campionato, Firenze ha preso il posto da titolare e lo ha lasciato solo nelle gare contro Chievo (era un turno infrasettimanale e a centrocampo, all’epoca, si poteva fare turnover) e Frosinone. Firenze ha (quasi) sempre vinto i ballottaggi con Maistro ed è stato subito decisivo: gol da tre punti alla seconda giornata a Cosenza e saluto sotto i novecento tifosi accorsi in Calabria.

Anche Firenze, però, ha avuto un calo di rendimento tra fine settembre e inizio ottobre, prestazioni al di sotto delle proprie potenzialità: l’anno scorso ai 4 gol segnati con la maglia del Crotone si aggiunsero anche 4 passaggi vincente. La casella degli assist in questa stagione è ancora ferma a zero, ma Firenze può e deve far lievitare i suoi numeri. Ventura ha bisogno della qualità del suo numero 8, contro la Juve Stabia finalmente Firenze torna titolare. E il suo obiettivo è subito bissare il gol di Cosenza, per portare altri punti alla Salernitana e stabilizzarsi, abbandonando le montagne russe, in zona playoff.

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