Lega spinge per il fuorigioco semiautomatico anche in A: esperimento ai Mondiali

La Lega Serie A vuole introdurre entro la fine della stagione il fuorigioco semiautomatico. La Figc ci pensa. Infatti, nel Consiglio Federale svolto il 15 novembre non si è parlato solamente dello scandalo che ha investito il mondo arbitrale (l’arresto del procuratore capo dell’Aia, D’Onofrio con l’accusa di traffico di droga), ma anche dell’innovazione già presente in Champions League e che sarà presente anche ai Mondiali.

Cos’è il fuorigioco semiautomatico ?

Il fuorigioco semiautomatico è stato introdotto dalla UEFA per la prima volta in Europa durante la fase a gironi della Champions League. Dopo il VAR, la tecnologia aumenta nel mondo del calcio per diminuire gli errori, in questo caso, dei guardalinee. Se questa innovazione fosse introdotta anche in Italia, all’interno degli stadi verrebbero posizionate dodici telecamere che seguiranno il pallone ed i giocatori. Nel momento di un episodio dubbio le telecamere, che rileverebbero 29 punti del corpo dei giocatori 50 volte al secondo, aiuterebbero il VAR, inoltrando le immagini dell’azione e tracciando perfettamente la posizione degli arti dei giocatori. La line del fuorigioco sarebbe compiuta direttamente dal software, che avrebbe a disposizione le immagini delle telecamere, e alla fine gli arbitri VAR inoltrerebbero le informazioni necessarie per prendere la decisione corretta al direttore di gara in campo. Naturalmente, l’ultima parola spetterebbe sempre all’arbitro e dopo la decisione anche i tifosi, tramite delle immagini 3D, potrebbero guardare, nel caso lo stadio fosse dotato di maxischermi, le stesse immagini viste dagli arbitri VAR.

L’introduzione di questa nuova tecnologia, oltre a dare un aiuto ulteriore agli arbitri, porterebbe anche ad un dimezzamento dei tempi decisionali: ci vorrebbero solamente venti secondi per determinare il fuorigioco. Se la prova ai Mondiali del “semi-automated offside” dovesse essere positiva (l’esordio avverrà domani con la sfida tra Qatar ed Ecuador, peraltro arbitrata dall’italiano Orsato), si potrebbe in seguito passare al fuorigioco automatico. Con l’introduzione del fuorigioco automatico, gli arbitri VAR non esaminerebbero più con i loro occhi il fermo immagine del fuorigioco ma la decisione finale arriverebbe immediatamente all’arbitro.