Le trasferte del 23/24: ritorno allo Stirpe, sarà di nuovo Sardegna per l’Ippocampo e i suoi tifosi

Terzo campionato di massima serie consecutivo: in tutta la sua storia, la Salernitana non si era mai spinta così in là e quest’anno respirerà di nuovo il profumo dell’erbetta degli stadi più importanti dello Stivale. Oggi la Lega A ha presentato i calendari della nuova stagione sportiva targata 2023/24 ed è già tempo di buttare l’occhio alle cartine, i tifosi iniziano a pianificare gli spostamenti per non lasciare da sola la propria beneamata. Già alla prima giornata la Salernitana sarà lontana dalle mura amiche dell’Arechi: esordio all’Olimpico di Roma contro Dybala e soci. La trasferta più vicina, come avvenuto negli ultimi due anni, sarà quella di Napoli con i suoi 62 km di distanza dalla città del principe Arechi (almeno di fatto, perché in entrambi i campionati sono state applicate restrizioni dall’Osservatorio). Gli impianti più lontani dove il Cavalluccio sarà di scena sono l’Allianz Stadium della Juventus e l’Olimpico Grande Torino (948 km). Dopo soltanto un anno di purgatorio del Cagliari, i granata torneranno a giocare in Sardegna. I tifosi dell’Ippocampo beneficeranno di un’altra trasferta ravvicinata, quella in terra laziale, a Frosinone: soltanto 186 km dividono Salerno dallo stadio Stirpe. Scopri con SalernitanaNews.it tutti gli stadi in cui la Salernitana giocherà nel campionato di Serie A 2023/24.

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DISTANZA DA SALERNO: 839 KM

Gewiss Stadium – Bergamo (16^ giornata, 17/12/23)

Il vecchio “Atleti Azzurri d’Italia” ha una capienza di 21.000 spettatori. Inaugurato nel 1928, ha preso dal 2019 il nome “Gewiss Stadium” al termine di un restyling che ha reso l’impianto adeguato alle norme Uefa. Il progetto si conclude con il rifacimento della curva sud, che era destinata ai tifosi ospiti fino al campionato scorso. Da settembre, ai supporters che giungeranno a Bergamo sarà riservato solo un vecchio spicchio di curva non abbattuto, dalla capienza di circa 700 unità. Ai tifosi dell’Ippocampo il Gewiss evoca brutti ricordi: era metà gennaio, e in piena crisi di risultati, quando gli uomini di Davide Nicola incapparono in una delle sconfitte più cocenti della storia del club granata: 8-2 fu il risultato finale. L’anno prima, però, Bergamo ha significato tanto nella rincorsa salvezza: 1-1 con vantaggio siglato dal futuro atalantino Ederson.

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DISTANZA DA SALERNO: 614 KM

Stadio “Renato Dall’Ara” – Bologna (30^ giornata, 30/3/24)

L’impianto del capoluogo emiliano ha ospitato la gara che ha segnato ufficialmente il ritorno della Salernitana in massima serie dopo ventitré anni. Era il 22 agosto 2021, i granata agli ordini di Fabrizio Castori andarono molto vicini alla vittoria (3-2). Nella scorsa stagione il risultato sorrise alla Salernitana: il solito Dia replicò al vantaggio di Arnautovic quando sulla panchina del Bologna sedeva ancora il compianto Sinisa Mihajlovic. Con una capienza di 36.462 posti, il Dall’Ara è stato fondato nel 1927 e i granata non vi hanno ancora vinto: due successi per i rossoblù e tre pareggi.

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DISTANZA DA SALERNO: 509 KM (IN LINEA D’ARIA)

Unipol Domus – Cagliari (28^ giornata, 10/3/24)

La Salernitana tornerà a mettere piede sull’isola dopo aver spedito lo stesso Cagliari in serie cadetta al termine del campionato 2021/22. Costruito nel 2017 nei pressi del vecchio impianto per ospitare le sfide dei sardi mentre veniva ultimata la ricostruzione del Sant’Elia, può contenere fino a 16.416 spettatori. La Bersagliera ci ha giocato una sola volta, al suo ritorno nel campionato di A: era il 26 novembre 2021 quando al 90’ Federico Bonazzoli regalò un punto che poi si rivelerà prezioso a fine campionato.

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DISTANZA DA SALERNO: 543 KM

Stadio “Carlo Castellani” – Empoli (6^ giornata, 27/9/23)

L’Ippocampo ha una grande tradizione di partite nell’impianto toscano. Dall’1-1 del 1978/79 nell’allora serie C1 alla sconfitta per 2-1 incassata nello scorso campionato, probabilmente una delle peggiori prestazioni dell’annata granata. Empoli fece rimandare i sogni salvezza ai ragazzi di Nicola nel maggio 2022: Perotti sbagliò un rigore decisivo dopo una super prova del portiere azzurro Vicario. Inaugurato nel 1965, ha una capienza di 16.284 spettatori con un settore ospiti da 3.000 posti, spesso però “ampliato” per accogliere il gran numero di tifosi salernitani. La Salernitana non vi vince dalla serie B 1999/2000.

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DISTANZA DA SALERNO: 519 KM

Stadio “Artemio Franchi” – Fiorentina (14^ giornata, 3/12/23)

Fondato nel 1931, può ospitare fino a 43.147 spettatori, con la sola tribuna centrale coperta. La Salernitana vi ha raccolto solo delusioni negli ultimi confronti. In terra gigliata, infatti, la Salernitana ha perso 4-0 nel 2021/22 e 2-1 nello scorso torneo. In generale, l’impianto di Firenze è storicamente ostile ai colori granata, basti pensare al 4-0 del 1998-99 e all’incrocio del torneo di B 2003-04 (1-0 e gol di mano di Riganò per i toscani).

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DISTANZA DA SALERNO: 186 KM

Stadio “Benito Stirpe” – Frosinone (34^ giornata, 28/4/24)

Più piccolo impianto dopo l’ex “Brianteo”, lo Stirpe di Frosinone può fare affidamento su soli 16.227 posti, ma è al contempo uno dei pochi stadi di proprietà presenti in Italia. La Salernitana ci manca dal 18 dicembre 2020 nella stagione che si è conclusa con il ritorno in A: risultato rimasto sullo 0-0 per tutti e novanta i minuti. L’impianto ciociaro è stato inaugurato di recente, nel 2017, dopo l’avvenuta demolizione dello stadio “Matusa”, in pieno centro città e oggi convertito in un parco. Il bilancio dei precedenti tra Frosinone e Salernitana disputati nel nuovo impianto gialloblù dice due pareggi (a occhiali) e una sconfitta per i granata.

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DISTANZA DA SALERNO: 744 KM

Stadio “Luigi Ferraris” – Genova (10^ giornata, 27/9/23)

La Salernitana giocherà a Genova per il terzo anno consecutivo, quest’anno però contro il neo-promosso Genoa. Inaugurato nel 1911 è l’impianto in uso più antico d’Italia e per struttura è in pieno stile anglosassone. Ospita 36.598 spettatori, tutti protetti da copertura. Quest’anno, ma contro la Sampdoria, i granata hanno ottenuto un pareggio a occhiali. Risalendo invece al 2021/22, un altro pareggio contro il Genoa (1-1) a febbraio e ad aprile la prima gara che lanciò la Salernitana di Davide Nicola verso l‘agognata salvezza (1-2).

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DISTANZA DA SALERNO: 541 KM

Stadio “Marcantonio Bentegodi” – Verona (18^ giornata, 30/12/23)

E’ stato inaugurato nel 1963 ed ha un mix di erba naturale 75% e sintetica 25%. Ristrutturato nel 1990, ha una copertura ellittica e ha a disposizione 31.045 posti a sedere. I granata vi hanno giocato contro il Chievo in B e hanno affrontato numerose volte l’Hellas Verona: negli ultimi due precedenti contro gli scaligeri in A, il blitz per 2-1 nel 2021/22 con Djuric e Kastanos (che ha salutato l’avvento dell’era Iervolino), mentre nell’ultimo campionato finì 1-0 per i padroni di casa.

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DISTANZA DA SALERNO: 813 KM

Stadio “Giuseppe Meazza – San Siro” – Milano (25^ giornata, 18/2/24, vs Inter – 38^ giornata, 26/5/24, vs Milan)

Lo stadio di San Siro, i cui beneficiari sono Inter e Milan, è stato inaugurato nel 1926 e soggetto a diversi restyling. I posti a sedere sono 75.923 e storicamente la Salernitana ha sempre mosso folle oceaniche al suo seguito, anche nelle ultime due stagioni di massima serie. Per di più, lo scorso 13 marzo è anche arrivato il primo punto della storia granata a Milano, con i rossoneri in evidente difficoltà dopo l’1-1 siglato da Boulaye Dia nel secondo tempo. Una delle prestazioni più brillanti del 22/23 per gli uomini di Paulo Sousa. L’ultima sfida all’Inter, invece, è finita 2-0 per i nerazzurri lo scorso ottobre. Sconfitte anche in tutti gli altri precedenti dal 1947/48 al 5-0 del 2021/22. Anche il Milan aveva battuto la Bersagliera fra le mura amiche nei tre precedenti prima dell’1-1 di marzo. Dopo gli infiniti problemi del manto erboso negli anni ’90 e nei primi anni 2000, si optò per l’addio all’erba naturale ed il passaggio al “grassmaster”, un ibrido che assicura una resa anche alle fredde temperature dell’inverno milanese.

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DISTANZA DA SALERNO: 948 KM

Allianz Stadium – Torino (36^ giornata, 12/5/24)

Con 41.507 posti a sedere e un manto erboso ibrido della tecnologia Desso GrassMaster, è lo stadio della Juventus inaugurato nel 2011 dalla società bianconera. In origine “Juventus Stadium” e dopo “Allianz” per ragioni di sponsorizzazione, è un importante polo di eventi e attività nel capoluogo piemontese, in sé ha centri commerciali oltre al J-Medical e rappresenta la nuova frontiera degli stadi, intesi non solo come impianti sportivi, ma anzitutto come infrastrutture dalle grandi potenzialità economiche. La Salernitana ha raccolto punti per la prima volta in casa della “Vecchia Signora” a settembre 2022: dopo il vantaggio per 2-0 durato ben 51’, i bianconeri rimontarono e finì 2-2. La Bersagliera ha esordito nel nuovo impianto bianconero relativamente di recente: era il 20 marzo 2022, Dybala e Vlahovic misero k.o. gli uomini di Nicola al ritorno in massima serie.

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DISTANZA DA SALERNO: 264 KM

Stadio “Olimpico” – Roma (1^ giornata, 20/8/23, vs Roma – 32^ giornata, 14/4/24, vs Lazio)

Lo stadio simbolo della Capitale e i beneficiari, ovviamente, sono Lazio e Roma. I granata vi esordiranno contro i lupacchiotti alla prima giornata nel weekend del 20 agosto. L’ultimo campionato ha riservato grandi sorprese nell’impianto romano: la vittoria sulla Lazio per 3-1 e il pareggio (non senza qualche rammarico) maturato contro i giallorossi lo scorso 22 maggio. Nell’aprile 2022, nonostante la sconfitta rocambolesca, proprio la sfida alla Roma fu considerata come l’inizio della rincorsa salvezza, che sarebbe stata la prima della storia in A per il Cavalluccio. L’Olimpico è stato inaugurato nel 1953 e può contare su 70.634 posti a sedere, con una copertura totale e una pista di atletica a 9 corsie. Prima del ritorno in massima serie, la Salernitana vantava un solo precedente all’Olimpico contro la Roma, il 3-1 della prima giornata 1998/99. Due sconfitte e una vittoria, invece, il bilancio dei confronti con la Lazio nell’attuale impianto.

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DISTANZA DA SALERNO: 363 KM

Stadio “Via del Mare” – Lecce (3^ giornata, 3/9/23)

Fondato nel 1966, lo stadio “Via del Mare” di Lecce ospita le partite casalinghe dei salentini, ma nel 2009/10 è stato anche la dimora del Gallipoli in Serie B. Con i suoi 40.670 posti a sedere, l’impianto ha subito un ultimo intervento di ristrutturazione nel 2019, in concomitanza con il ritorno del Lecce in massima serie. I granata sono tornati a Lecce nell’ultimo campionato di A e vi mancavano dalla serie cadetta 2020/21. A gennaio 2023, Dia e Vilhena decretarono il successo dei granata per 1-2 in terra salentina. Nel 2021, però, non andò bene: gli uomini di Castori persero 2-0 al “Via del Mare” in una delle gare considerate crocevia vero e proprio per la promozione diretta in A, poi comunque conseguita.

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DISTANZA DA SALERNO: 825 KM

U-Power Stadium – Monza (8^ giornata, 8/10/23)

Per il secondo anno consecutivo la Salernitana approderà in terra brianzola. Il “Brianteo”, U-Power per ragioni di sponsorizzazione, è l’impianto più piccolo della massima serie 2023/24 con i suoi 15.039 posti a sedere. L’impianto è stato inaugurato nel 1988 ed è dotato di una sola tribuna con copertura. I granata vi hanno perso 3-0 nell’ultimo campionato, in una delle gare che hanno inciso sul declino di risultati della truppa di Nicola, coincisa con lo stop ai campionati causa disputa dei Mondiali di calcio in Qatar. Prima ancora, la Salernitana aveva affrontato il Monza in trasferta nella serie B 2020/21, anche in quell’occasione un netto 3-0 per i padroni di casa.

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DISTANZA DA SALERNO: 62 KM

Stadio “Diego Armando Maradona” – Napoli (20^ giornata, 14/1/24)

Stadio Diego Armando Maradona

Inaugurato nel 1959 come “Stadio Del Sole”, l’impianto di Fuorigrotta venne denominato “San Paolo” nel 1963 e subì tantissimi interventi di ammodernamento. In occasione dei mondiali del ‘90 venne applicata la copertura in tutti i settori dello stadio. L’ultimo intervento risale alle Universiadi, che coinvolsero anche lo stadio Arechi. I posti a sedere sono 54.726 e l’impianto di Fuorigrotta ha anche una pista di atletica a otto corsie. Il bilancio dei confronti in terra partenopea fa registrare un successo del Napoli e un pareggio. Ad aprile i granata rimandarono la festa scudetto dei “cugini” azzurri grazie alla marcatura di Boulaye Dia che rispose a Oliveira. Era il gennaio 2022 quando i ragazzi di Colantuono tornarono sconfitti per 4-1 da Napoli (unico gol granata di Federico Bonazzoli). Nota a margine: le trasferte sono state vietate ai supporters salernitani in entrambe le ultime gare di massima serie disputate al “Maradona”.

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DISTANZA DA SALERNO: 672 KM

Maipei Stadium – Reggio Emilia (12^ giornata, 12/11/23)

I beneficiari dell’impianto di Reggio Emilia sono il Sassuolo in A e la Reggiana neopromossa in B. Lo stadio è stato utilizzato anche dal Carpi nella stagione 2011/12. Prima del 2021/22, anno del ritorno in massima serie, la Salernitana non ci aveva mai giocato in questa categoria, ma aveva affrontato la formazione di Reggio Emilia nel campionato cadetto. L’impianto ha 21.525 posti, con tribuna e distinti coperti e curve scoperte. La Salernitana è uscita dal Mapei con l’amaro in bocca in entrambe le gare disputate contro i neroverdi: l’ultimo in ordine di tempo è il netto 5-0 di ottobre 2022, mentre nel campionato 20/21 i granata di Fabrizio Castori vennero sconfitti di misura (1-0), di Berardi il centro decisivo.

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DISTANZA DA SALERNO: 948 KM

Stadio “Olimpico Grande Torino” – Torino (23^ giornata, 4/2/24)

Inaugurato nel 1933, l’impianto dedicato alla leggendaria squadra granata è dal 2011 la casa esclusiva del Torino, ma per tanti anni ha ospitato anche la Juventus, l’ultima volta durante la demolizione del “Delle Alpi” e la conseguente costruzione dello Juventus Stadium. I posti a sedere sono 28.177 e il Toro ne è beneficiario continuativamente dal 2006. Evoca brutti ricordi il 4-0 di inizio campionato 2020/21 con una Salernitana allo sbaraglio in uno dei periodi più difficili della sua storia recente. Nell’1-1 maturato la scorsa primavera, i granata “del sud” erano passati in vantaggio con Vilhena nella prima frazione. L’ultimo precedente in ordine di tempo, prima degli ultimi campionati di massima serie, fu il positivo 3-2 del 2010 con tripletta di Dionisi in Serie B.

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DISTANZA DA SALERNO: 877 KM

Dacia Arena – Udine (27^ giornata, 3/3/24)

Attualmente uno dei pochi stadi di proprietà, l’ex stadio “Friuli” è stato inaugurato nel 1976, ma dal 2016 non ha più la pista di atletica. L’impianto casalingo dell’Udinese ha avuto subito una vera rivoluzione e un riammodernamento, con  una riduzione della capienza ed una copertura totale. Può contare su 25.132 posti e sediolini multicolor, inoltre ha un terreno ibrido naturale-sintetico della generazione SIS-grass. Una vittoria (il famoso Verdi al 93’) e un pareggio a occhiali i risultati ottenuti dalla Salernitana nelle ultime apparizioni di A in terra friulana.