Lassana ci ricasca, Martusciello inflessibile: il test del maliano dura 12′. Ora si attende il mercato

Solo dodici minuti sul verde del Comunale di Rivisondoli nella seconda uscita del romitaggio estivo. Lassana Coulibaly, sul piede di partenza dopo l’annata deludente conclusasi con la retrocessione in cadetteria, ha disputato una minima porzione di amichevole contro il Volos ieri pomeriggio, prima di essere chiamato fuori tra lo stupore di tutti per motivi tecnici in un batter d’occhio. Schierato in campo da Martusciello ad inizio ripresa, è uscito dopo una dozzina di minuti lasciando il controllo del centrocampo al giovanissimo Rocco Di Vico, classe 2007, il quale ha fatto intravedere discrete doti tattiche e di fame agonistica.

L’accaduto

Testa china e subito sotto la doccia. È terminata così l’amichevole-lampo per il maliano: l’espressione sul suo volto non poteva che essere di insoddisfazione e stizza al momento della sostituzione (sopra in foto). Giovanni Martusciello non ha rilasciato dichiarazioni in sala stampa dopo l’amichevole, è stato lo stesso Gianluca Petrachi a confermare come si trattasse di una scelta tecnica del trainer. “Il mister ha deciso di sostituirlo, evidentemente non era contento di quel che stava dando in mezzo al campo”, ha detto il diesse nell’immediato post partita (clicca qui per rileggere la conferenza).

Dunque non un problema fisico, bensì una ferma e plateale decisione dell’allenatore ex Empoli, voglioso di trovare uomini motivati per l’annata alle porte. C’è stata qualche parola fuori posto o qualche atteggiamento che ha indispettito il “sergente” Martusciello, fin da subito voglioso di mettere regole, punti fermi e norme da rispettare? Possibile. Petrachi aveva parlato di bonifica. Un repulisti dalla negatività accumulata nell’ultimo campionato passa soprattutto da scelte ferme nei confronti di calciatori scontenti e non più mentalizzati.

Il precedente

E se dovesse essercene ancora  bisogno, di certo Martusciello ha dimostrato polso con un calciatore che già nel ritiro 2023, sempre a Rivisondoli ma quella volta sul campo 2 del centro sportivo, si era reso protagonista di una lite con Pasquale Mazzocchi. I due erano venuti alle mani, Lassana si incamminò a piedi verso l’albergo occupato dalla truppa guidata al tempo da Paulo Sousa, dopo aver scagliato il pallone con rabbia nel terrapieno. Anche stavolta alcuni tifosi avrebbero riferito di averlo visto molto arrabbiato commettere gesti di stizza prima di salire sul pullmino che lo ha riportato in hotel. Nervosismo dovuto alla voglia di partire e a un accordo che non si trova o c’è altro? Cagliari ed Empoli si erano interessati a lui in Italia. Il diesse “li sostituirebbe tutti”, certo è che le dinamiche del mercato non sono affatto semplici e Lassana, così come altri calciatori attualmente in forza al club dell’ippocampo, aspettano offerte allettanti ed economicamente remunerative anche per la stessa Salernitana.