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L’addio a Giacomo Losi: il cordoglio della Salernitana

C’è anche il cordoglio della Salernitana per la scomparsa di Giacomo Losi, morto ieri all’età di 88 anni. Una vita da calciatore nella Roma, tra il 1954 e il 1969, Losi aveva allenato per qualche mese anche la formazione granata in Serie C nel torneo 1974/75: subentrò ad Ettore Recagni a novembre, dopo uno 0-0 casalingo contro la Nocerina e condusse la squadra a una tranquilla salvezza con una serie di dodici risultati utili.

Erano anni di grandissime difficoltà economiche. Durante la gestione di mister Losi, soprannominato “Core de Roma”, la Bersagliera fu anche protagonista del primo sciopero di calciatori professionisti, poi revocato all’ultimo secondo: il 20 aprile del ’75 i calciatori della prima squadra decisero di non partire per la trasferta di Reggio Calabria dopo i ritardi nei pagamenti degli stipendi e così in treno salì la formazione Berretti con Losi, l’altrettanto compianto Gigino Gigante ed Enrico Braione (capitano di quella Berretti) insieme nello scompartimento. Nottetempo, però, i giocatori della prima squadra cambiarono idea e raggiunsero con auto private Reggio Calabria, per poi giocare (e perdere 3-0).

Questa mattina, la nota del sodalizio di patron Iervolino: “L’U.S. Salernitana 1919, il Presidente Danilo Iervolino, i dirigenti, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff si stringono attorno al dolore che ha colpito il mondo del calcio per la scomparsa di Giacomo Losi, allenatore dei granata nella stagione 1974/1975”.

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