La Ternana a Salerno, fitto l’elenco dei precedenti: l’ultimo successo granata nel 2016

La Ternana tornerà a far visita alla Salernitana per la ventiseiesima volta nella sua storia, sei anni dopo l’ultima. Il bilancio dei precedenti tra le due compagini parla di undici pareggi, altrettanti successi del cavalluccio e tre exploit umbri.

Gli albori della sfida

Il primo incrocio in terra campana è datato 27 aprile 1930 nel campionato di Prima Divisione, con vittoria di casa per 3-1 (marcatori Mario Adinolfi, autorete di Riccini e Alfonso Carella, rete ospite della bandiera di Bussich). Dieci anni dopo, una nuova sfida vinta sempre dai campani per 2-0 (Paolo Canazza e Mario Bergonzini in gol); l’anno successivo, sempre in Serie C, fu 0-0. Stesso risultato del maggio ’43 con la sospensione per la guerra sempre più vicina, quando le due formazioni si incontrarono nel girone finale che avrebbe decretato la promozione in B. Proprio in cadetteria le due formazioni si ritrovarono il 3 novembre del ’46 e la Salernitana giocò a tennis: 6-1 il finale con doppiette di Vincenzo Voccia e Oliviero Zega e reti di Margiotta e Volpe; Tossio per la Ternana. Vent’anni dopo finì a reti inviolate all’ultima giornata del torneo di terza serie 1967-68.

Anni Ottanta

Negli anni Ottanta iniziò una lunga serie di confronti. Primo successo umbro il 25 gennaio 1981 in C, 0-1 con autorete di Fabio Vulpiani. Il riscatto nella stagione seguente col 2-0 firmato Zaccaro e Di Venere. Il bomber pugliese andò a segno anche nell’82/83 assieme a Del Favero (altro 2-0). Pari a reti bianche nel torneo successivo, vittoria granata ancora grazie a Zaccaro su rigore nel campionato 1984/85 (1-0). Seguì il 3-1 dell’ultima giornata dell’annata 85/86: a segno Totò De Vitis (doppietta) e Santo Perrotta al Vestuti, Biagetti per le Fere che retrocessero e tornarono in C nell’89, perdendo in piazza Casalbore col medesimo punteggio (Della Pietra, Gonano e Ferrara ribaltarono l’iniziale vantaggio ospite firmato dall’ex Cozzella). Il 24 maggio del ’92 la prima partita all’Arechi finì con uno scialbo 0-0 alla penultima del torneo di C 91/92. Qualche anno di pausa e la Ternana tornò in via Allende conquistando il suo secondo hurrà in casa granata grazie alla doppietta di Fabio Artico il 4 giugno 2000, alla penultima di campionato anche in quel caso e con i granata di Cagni già parzialmente in vacanza. Nelle due successive stagioni arrivarono altrettanti 0-0, mentre nel 2002/03 le sfide furono due: in Coppa Italia – unico precedente nella manifestazione finora – fu 2-2 ad agosto (Borgobello portò i rossoverdi avanti, poi Pierotti e Vignaroli su rigore ribaltarono tutto prima del pareggio di Brevi), mentre in campionato dopo un mese arrivò la débacle per gli uomini di Zeman che iniziarono malissimo la stagione sotto i colpi di Mimmo Giampà e Borgobello (doppietta). Sarebbe stata la terza di campionato ma divenne la prima con lo slittamento delle prime due gare a causa della mancata copertura tv che provocò una sorta di sciopero/stallo dei club. La Salernitana tornò a vincere nel 2003/04 con la doppietta di Giorgio Di Vicino che ribaltò l’iniziale gol ospite di Zampagna (2-1). L’anno seguente pari e patta (1-1) con Igor Zaniolo e Salgado in gol.

Tempi recenti

Nel 2006/07 le due squadre tornarono a fronteggiarsi in C e curiosamente all’Arechi la sfida di ritorno (che finì 1-1 con gol granata di Cristian Agnelli e pareggio nel finale su rigore di Bonfiglio per la Ternana) si giocò prima di quella d’andata. Il motivo? Una lunga querelle giudiziaria che portò il giudice sportivo prima a dar vinta alla Salernitana la sfida del Liberati all’andata, poiché fu trovato chiuso nel giorno della partita a causa di un contenzioso giudiziario tra le Fere e la locale amministrazione, poi a far rigiocare la sfida in seguito a ricorsi e controricorsi. Da allora trascorsero otto stagioni prima di un nuovo incrocio nel Principe degli Stadi alla quinta giornata del campionato cadetto 2015/16: la Salernitana vinse 2-1 grazie a Michele Franco e Denilson Gabionetta (in mezzo il momentaneo pari di Ceravolo). L’anno dopo – 13 novembre 2016 – quella che ad oggi è l’ultima vittoria dell’ippocampo contro gli umbri: finì 4-2, in rete Perico, Coda, Vitale e Rosina a ribaltare un doppio svantaggio firmato Palombi e Falletti. Quest’ultimo è l’unico superstite della partita e veste ancora la maglia della Ternana. L’ultimo precedente in assoluto è datato 4 settembre 2017, uno scoppiettante 3-3: Tremolada, Albadoro e autorete di Bernardini per gli ospiti, tutto intervallato dai recuperi di Riccardo Bocalon (doppietta) e Gigi Vitale su rigore. Di seguito il tabellino di quella sfida:

TABELLINO   –   SALERNITANA-TERNANA 3-3 (SERIE B 2017/18)

SALERNITANA: Radunovic, Pucino, Tuia, Bernardini, Vitale, Minala, Della Rocca (17’ st Odjer), Ricci, Gatto (1’ st Rossi), Bocalon (37’ st Rodriguez), Sprocati. A disposizione: Adamonis, Mantovani, Signorelli, Zito, Rodriguez, Alex, Iliadis, Kadi, Asmah, Perico. All: Bollini.

TERNANA: Bleve, Valjent, Gasparetto, Marino, Favalli (25’ st Ferretti), Paolucci, Defendi, Finotto(5’ st Varone), Tremolada (14’ st Vitiello), Tiscione, Albadoro. A disposizione: Sala, Angiulli, Candellone, Taurino, Carretta, Bordin, Capitani, Franchini, Montalto. All: Pochesci.

Arbitro: Ros di Pordenone (Fiore/Pagliardini. IV: Balice).

NOTE. Marcatori: 23’ pt Tremolada (T), 25’ pt e 4’ st Bocalon (S), 31’ pt Albadoro (T), 13’ st aut. Bernardini (T), 33’ st rig. Vitale (S). Ammoniti: Favalli, Gasparetto, Valjent, Ferretti (T). Angoli: 3-3. Recupero: 4’ st. Spettatori: 11579.