La Salernitana U17 beffata dal Palermo. Proteste granata: “Gestione arbitrale poco felice”

Campionato Under 17 Girone C , 18ma giornata

TABELLINO  –   SALERNITANA-PALERMO 1-2

SALERNITANA: Ricci, Mundula (40′ st Madonna), Barretta (1′ st Manuzzi), Troise, Coppola, Vaccaro (14′ st Apetino), Argento, Verde (1′ st Sepe), Casile (43′ st Trombetta), Zerillo, Fisio (14′ st Galdo). A disp. Vigna, Iorio, Del Piano. All: De Santis.

PALERMO: Salamone, Mattalano, Mulè, Vaiana, D’Acquisto, La Mantia, Di Maria (40′ st Noto), La Rosa, Di Mitri, Unnemi (14′ st Brutto), Messina (28′ st Scaglione). A disp. Cutrona, Barranco, Maggio, Spanò, Ribaudo, La Mantia. All: Del Grosso.

Arbitro: Valcaccia di Castellammare di Stabia (Angelillo/De Cicco)

NOTE. Marcatori: 40′ pt Messina (P), 12′ st Coppola (S) e 44′ st D’Acquisto (P). Ammoniti: Troise, Vaccaro, Argento, Madonna (S). Angoli: 8-12. Recuperi: 1′ pt e 4′ st.

La Salernitana U17 cade in casa contro il Palermo con tante recriminazioni. La squadra di De Santis protesta per un possibile rigore a favore non concesso negli ultimi minuti del secondo tempo e per la punizione che ha scaturito il vantaggio ospite. Con questa sconfitta i granatini vengono scavalcati dall’Ascoli (che ha battuto il Cosenza ultimo a quota 12 a braccetto col Bari) ed ora occupano la terzultima posizione con 14 punti. La prossima giornata vedrà l’ippocampo sfidare la capolista Lazio.

Il match

La partita comincia con il pallino del gioco sempre in mano agli ospiti. I granatini si svegliano solamente dopo il vantaggio del Palermo. Il gol rosanero arriva al 40′ e nasce da un contropiede che viene sfruttato in maniera formidabile con Messina. La Salernitana risponde prima della fine del primo tempo con una conclusione di Zerillo che vede la risposta prodigiosa del portiere degli ospiti.

Nel secondo tempo è la Salernitana ad aumentare il possesso palla, creando maggiori occasioni da rete. Il gol del pareggio arriva dopo una dozzina di minuti su palla inattiva: Coppola riesce ad insaccare il pallone alle spalle dell’estremo difensore degli ospiti. Da questo momento i granata dominano ed hanno anche alcune occasioni per arrivare al vantaggio. Negli ultimi minuti di gioco un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro, un contatto molto dubbio nell’area del Palermo con l’arbitro Valcaccia che decide di ammonire per simulazione Madonna. La beffa per i ragazzi di De Santis arriva un minuto prima del 90′ con il Palermo che – da una punizione molto dubbia – trova il vantaggio; la firma è di D’Acquisto che insacca il pallone alle spalle di Ricci. Dopo 4′ di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

De Santis non ci sta: “Direzione arbitrale discutibile”

Ernesto De Santis ha parlato ai nostri microfoni ed ha commentato la prestazione della squadre ed anche la gestione arbitrale del match: “Nel primo tempo siamo stati mediocri e non abbiamo spinto come avremmo voluto. Invece nella seconda frazione abbiamo avuto in mano il pallino del gioco ed il pareggio era ampiamente meritato. La squadra da quel momento ha cominciato a credere nella vittoria e ci sono state molte occasioni importanti in cui anche il loro portiere è stato formidabile. La sfida stava volgendo al termine con un risultato giusto, anche se l’arbitro ci ha negato un rigore negli ultimi minuti. La rete del loro secondo vantaggio è poi arrivata da una punizione inesistente, una decisione molto discutibile che a mio avviso ha penalizzato la nostra squadra. In linea di massima, però, non sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi: sono già due partite che regaliamo un tempo agli avversari. Lavoreremo molto su questo perché è una cosa che non mi sta bene, potrei dire di essere soddisfatto del secondo tempo perché i ragazzi hanno creato tantissimo e se c’era chi doveva andare in vantaggio eravamo noi: le partite però durano 90 minuti”.