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Protocollo ritiri, stessa linea post-lockdown. Si parte con sedute a gruppi

Dalla Figc sono arrivate le direttive con cui svolgere i ritiri professionistici. La Federcalcio prosegue sulla linea adottata per la ripresa dei campionati in seguito al lockdown. La base sono i controlli frequenti: tamponi ogni quattro giorni e i test sierologici ogni due settimane. Ulteriore precauzione sarà quella della divisione in gruppi per i primi allenamenti nella sede del ritiro.
La Salernitana ovviamente dovrà attrezzarsi per i tamponi: attenzione anche a calciatori eventualmente rientrati da vacanze all’estero che dovrebbero osservare una quarantena o comunque segnalarsi alle autorità competenti. Il club granata, in attesa dell’espletamento delle formalità previste, non potrà lavorare con gruppo al completo. Inizierà a farlo solo da lunedì a Sarnano. Frattanto Castori comincerà già domani ufficialmente con degli allenamenti a gruppi distanziati e i test atletici prima di prendere la strada verso Sarnano. Tre giorni in cui saranno effettuate anche le visite mediche di controllo e poi, domenica, la partenza all’indirizzo delle Marche. Lì porte aperte ai tifosi, sempre nel rispetto delle misure contro il contagio. Potranno essere presenti spettatori anche alle amichevoli, ma saranno massimo mille e, oltre a pagare il biglietto, dovranno passare per un sistema di prenotazione in modo da evitare resse.

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