JENBACH, DAY 21. “Ritmi alti e velocità di palleggio”. C’è intesa Valencia-Botheim

“Alziamo l’intensità”, è stata la prima richiesta di Davide Nicola per l’allenamento pomeridiano. Dopo attivazione e riscaldamento tecnico, con l’obiettivo di finalizzare nelle porticine, partendo dal portiere, passando per difensori, mezzali, esterni, arrivando fino alle punte, lo staff ha disposto il solito lavoro di possesso palla.

Quattro partite dieci contro dieci a metà campo, con la richiesta di aggressività e velocità di pensiero nel girare palla. Non è mancata l’intensità, con una entrata dura di Mantovani su Pirola, rimasto a terra per qualche minuto ma senza conseguenze; a fine allenamento abbraccio tra i due. Il dieci contro dieci ha visto da una parte Sepe, Kechrida, Veseli, Motoc, Pirola, Lassana, Bohinen, Bradaric, Valencia e Botheim, dall’altra Fiorillo, Mantovani, Jaroszynski, Boultam, Mama Coulibaly, Cavion, Capezzi, Sy, D’Andrea, Kristoffersen. Successivamente qualche leggera variazione con Fiorillo (o Micai), Kechrida, Veseli, Pirola, Bohinen, Lassana, Boultam, Sy, Valencia e Botheim, contro Sepe, Mantovani, Motoc, Jaroszynski, Capezzi, Bradaric, Mama Coulibaly, Cavion, D’Andrea e Kristoffersen. Da segnalare un Bradaric in spolvero e la buona intesa tra Valencia e Botheim, assist del cileno per il norvegese che segna e ringrazia.

Dopo il riscaldamento con i compagni hanno lavorato a parte Fazio, Sambia e Vergani sul campo secondario, con loro anche Mazzocchi. Continua la fisioterapia Radovanovic, out Ribery per un virus gastrointestinale; solito percorso personalizzato per Gyomber. A fine seduta lavoro di corsa con i preparatori atletici; corsetta anche per mister Nicola e Simone Barone.