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Jallow guarda al futuro, addio inevitabile. L’agente: “Non ci sono presupposti per restare”

Lamin Jallow, salvo sorprese, lascerà la Salernitana. In attesa di capire se il calcio giocato riprenderà o meno in questa stagione, per l’attaccante gambiano è già tempo di pensare al futuro. Un futuro che potrebbe portarlo lontano da Salerno dopo due stagioni tutt’altro che soddisfacenti.

Arrivato in prestito dal Chievo nell’estate del 2018, a gennaio fu riscattato – con un pizzico di sorpresa – dal club granata che su di lui investì quasi un milione di euro. Una decisione a cui non ha fatto seguito l’exploit del classe ’95 il quale era stato protagonista di un incoraggiante avvio di stagione sotto la gestione Ventura. Alcuni problemi fisici però lo hanno inevitabilmente frenato e così, col passare delle settimane, Jallow (che ieri su Instagram  ha fatto gli auguri al Trapani, suo ex club, per i 115 anni dalla fondazione) è diventato quasi un oggetto misterioso, complice anche lo screzio con i tifosi per l’esultanza polemica al gol contro il Crotone.

A fine stagione sarà dunque inevitabile il divorzio come confermato dall’agente Luigi Sorrentino ai nostri microfoni: “Se non ci sono i presupposti non ha senso restare”. Per il momento però non si hanno certezze sulle modalità dell’eventuale cessione: “Non ho ancora sentito nessuno ma mi sento di escludere l’ipotesi della rescissione”.

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