Filippo Inzaghi non perde l’ottimismo dopo il 2-2 del “Mapei”. La Salernitana fa un passettino in classifica, ma il bicchiere per il trainer piacentino è mezzo pieno: “Non vinciamo da tempo, è normale avere un po’ di paura dopo il gol del 2-1, abbiamo subito il contraccolpo. Però non possiamo prendere un gol del genere, se vogliamo salvarci serve cattiveria, serve grinta. Un lancio lungo, un duello aereo perso ed un inserimento. Non è pensabile. Abbiamo avuto la palla del 3-1 che avrebbe cambiato tutto. Se avessimo fatto il 3-1 con Tchaouna, quella occasione clamorosa, probabilmente avremmo avuto più serenità, Il bicchiere si può veder mezzo pieno e mezzo vuoto, dipende da dove vuoi partire, la squadra ha dimostrato di poter fare ottime cose ma non deve prendere il 2-1 in quel modo”.
Sulla prima mezz’ora: “L’avvio era quello che mi aspettavo, siamo scesi in campo con grinta e coraggio. Avevo chiesto alla squadra di partire forte, so che la benzina nelle gambe non è di 90’, siamo andati in vantaggio e abbiamo giocato per 20’ un calcio bellissimo. Il secondo tempo è andato con un po’ di difficoltà, le gambe non giravano bene, abbiamo fatto una preparazione particolare in questa settimana e l’avversario era di grande caratura. Alla ripresa giocheremo con la Lazio davanti al nostro pubblico e possiamo fare bene. Oggi siamo venuti qui a giocarcela alla pari con il Sassuolo, io ho cercato di tenere la squadra alta sempre e non perdere pericolosità. Non volevo abbassarmi troppo, così facendo il gol l’avremmo preso prima o poi. Dobbiamo lavorare e trovare una gamba migliore, una vittoria ci avrebbe dato grande slancio ma nelle ultime 3 partite la squadra ci ha messo tanta voglia, dobbiamo essere più cattivi, ma vedo che abbiamo cambiato atteggiamento”.
Inzaghi mastica amaro per il mancato gol del ko: “Il primo tempo è stato eccezionale da parte nostra, dovevamo chiuderla con terzo gol. Ochoa è straordinario, non lo scopro io. Il Sassuolo ha giocatori fuori categoria. Berardi, Defrel, Pinamonti. Io ho cercato di tenere alta la squadra mantenendo le due punte in campo. Sono sicuro che con questo atteggiamento la vittoria arriverà presto, prendiamo questo punto che è meritato. Teniamoci lo spirito, gli applausi della nostra gente. In questo momento una vittoria ci libererebbe di tante paure”.
Sulla scelta dell’undici: “Candreva? E’ uno dei nostri migliori giocatori, sapevo che ci avrebbe dato tanto a gara in corso e l’ho fatto entrare. Non vinciamo in trasferta da gennaio, ma voglio vedere più grinta, più cattiveria. Ikwuemesi? Ha fatto benissimo, era stato ammonito, avevo paura a tenerlo in campo e su questo non siamo stati fortunatissimi. Adesso ha 45-60 minuti Charles, lo sappiamo, sto cercando di dargli continuità, lavorerà nella sosta, mi auguro che possa giocare 70-80 minuti con il ritmo che ha avuto nel primo tempo”.
Spazio anche per un commento sulla mancata concessione di un rigore: “Con tutti i rigori che sono stati dati per fallo di mano, quello è netto. Se lo tocca Pinamonti è rigore, il braccio non è attaccato al corpo. Questa tipologia di intervento ha sempre portato al penalty. Ho anche visto pochi replay”.
Inzaghi non perde fiducia: “Teniamoci questo punto e speriamo di vincere la prossima perché io ci credo. Vedere così tanti tifosi per noi è motivo di orgoglio, era venerdì sera. Adesso vanno via 7-8 giocatori per le Nazionali, come quando sono arrivato. La squadra ha bisogno di lavorare, sono arrivato da un mese ma vedo che da due settimane l’aria sta cambiando. Mi ritengo molto fortunato di stare qui e bisogna trasmettere questa mentalità ai giocatori. Nessuno mi ha costretto ad accettare, credo tanto in questa squadra, non sono mai subentrato in carriera, perché preferisco fare i ritiri e far capire da subito ai ragazzi come lavoro. La Salernitana viene prima di tutto, chi toglie la gamba con me non gioca più, bisogna crederci sempre”.
In chiusura: “Poteva essere la serata giusta ma dobbiamo portarci a casa quanto di buono fatto e capire che dobbiamo migliorare su altri frangenti; dobbiamo ripartire dal primo tempo, purtroppo vanno via tanti giocatori abbiamo bisogno di lavorare e avere più gamba. Oggi giocavamo contro avversari offensivi che sono da Europa e non da lotta salvezza, non era facile ma abbiamo cercato di coprire il campo, ci vuole più cattiveria, bisogna capire che sono palloni che valgono una stagione”.
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