Inizia marzo, infermeria sempre affollata: Pirola resta a casa, Boateng più no che sì

AGGIORNAMENTO ORE 12:30. Confermate le assenze di Pirola, Pierozzi, ovviamente Gyomber ed anche Boateng. Ad essi si aggiunge ancora Fazio: guarito dall’infortunio, “si sente costipato per un virus intestinale che lo ha colpito”.

ARTICOLO ORE 10. Il problemone della Salernitana continua ad essere la difesa, almeno per questa settimana: quattro giocatori attualmente fermi ai box per problemi ormai neppure più tanto seri, tutti componenti del reparto difensivo. Così come Inzaghi, anche Liverani deve fare i conti con le indisponibilità di elementi importanti nel pacchetto arretrato, mentre chi sarà convocabile (e giocherà, come Fazio e Manolas) sarà comunque reduce da infortuni – il caso dell’argentino, ultima partita a Napoli il 13 gennaio – oppure da un’inattività (il greco, prima di scendere in campo col Monza, aveva giocato l’ultima volta il 29 gennaio).

Lorenzo Pirola morderà il freno anche in questo weekend. L’ex calciatore interista aveva iniziato a correre in maniera sciolta in settimana e sembrava poter essere aggregato ai compagni nell’immediata vicinanza temporale della partita del Bluenergy Stadium. Le riflessioni fatte ieri però dallo staff sanitario di concerto con quello tecnico hanno portato ad avere ancora un po’ di cautela: il ragazzo è out dal 30 dicembre, ha giocato l’ultima volta una partita intera il 18 dicembre a Bergamo, mentre in quella successiva, contro il Milan, uscì al 62′ per un affaticamento muscolare. Non è dato sapere con certezza se quello stesso problemino si sia poi trasformato in infortunio serio nei primi 6′ della seguente gara a Verona. Fatto sta che da allora il percorso del capitano dell’U21 è stato difficile e minato anche dalla ricaduta patita nei 15’che gli sono stati concessi da Inzaghi contro l’Empoli, nella convinzione che tutto fosse ormai alle spalle. Pirola si rivedrà a Cagliari e con lui anche Pierozzi, altro calciatore infortunatosi contro i toscani che potrebbe dare a Liverani soluzioni tattiche maggiori per la sua duttilità.

Jérome Boateng sarà valutato oggi ma è altamente probabile che possa restare a Salerno e non partire per Udine. Fino a ieri non si è praticamente mai allenato con i compagni a causa dei persistenti affaticamenti. Si valuterà in giornata se farlo partire e portarlo in panchina (senza prospettiva di utilizzo, ci sono comunque Pellegrino e Pasalidis in caso di necessità). Infine, in infermeria c’è anche Gyomber, che ha ripreso ampiamente a correre dopo l’intervento chirurgico di ernia addominale e mette nel mirino la partita contro il Bologna che si giocherà tra un mese.