In 150 per le ultime porte aperte a Fiuggi: Mazzocchi corre verso il recupero

Ancora grande attenzione ai movimenti degli esterni e alla facilitazione delle loro sgroppate per andare al cross. Paulo Sousa si è concentrato pressoché su questo nella seduta pomeridiana a Fiuggi, la terzultima in totale e l’ultima a porte aperte. Domani e venerdì mattina i granata chiuderanno infatti le porte.

I tifosi

Circa 150 i tifosi presenti al centro sportivo Capo i Prati oggi pomeriggio. Dopo l’attivazione il trainer ha fatto lavorare i suoi sui tiri in porta dal limite e ricevendo cross dalle fasce. Ha poi simulato situazioni di gioco sempre volte alla costruzione dal basso per far correre i laterali e per gli inserimenti dei trequartisti negli spazi da conquistare. In assenza di un’alternativa a Botheim, provato Boultam prima punta. A fine seduta il classico abbraccio dei tifosi alla squadra con richiesta di foto e autografi. Dia non c’era: ha lasciato il ritiro per motivi strettamente personali e che nulla hanno a che vedere con problemi fisici o di mercato. Si spera di riabbracciarlo col sorriso tra qualche giorno.

Infermeria

Sempre in gruppo Giulio Maggiore che si è messo alle spalle definitivamente lo spavento di Frosinone: tutto regolare, nessuna lesione, si è allenato dapprima da mediano e poi da trequartista con i compagni. Ancora differenziato per Mazzocchi che tuttavia accelera, ha provato qualche allungo e il fisico risponde bene: se tutto andrà per il verso giusto tornerà a disposizione dopo il test con l’Augsburg e in tempo per la Coppa Italia. Ancora out Bronn: in mattinata si è recato a Latina per sottoporsi ad accertamenti dopo il leggero malore di ieri e sarà sotto osservazione fono a domattina. Se non ci saranno complicazioni, come d’auspicio, tornerà regolarmente in gruppo. Piccoli problemi per Bonazzoli che ha lasciato anzitempo il suo percorso personalizzato schisando un fastidio alla coscia sinistra.