Sarà la dodicesima partita a Salerno per il Pisa al cospetto della Salernitana quella di oggi. Il bilancio è di 5 pareggi, 4 vittorie dell’ippocampo e due successi pisani. In realtà, ci sarebbe un precedente in più con la Salernitana padrona di casa sulla carta e risale al 14 agosto 2016 in Coppa Italia, quando l’Arechi – campo designato a ospitare l’incontro del Terzo Turno della manifestazione – era indisponibile per lavori al manto erboso e i granata approdarono così al Barbetti di Gubbio per ospitare i toscani: 1-1 nei tempi regolamentari (gol di Alfredo Donnarumma per la Salernitana, pari dell’ex di turno Montella a tempo scaduto), 4-5 per i nerazzurri ai rigori con errore decisivo di Coda. In quel Pisa giocava anche l’attuale capitano campano, Di Tacchio.
Tornando alle gare giocate a Salerno, la prima è datata 4 giugno 1939 e vide la Salernitana soccombere all’ultima giornata del campionato cadetto (il primo della sua storia) che segnò anche la retrocessione immediata. Finì 1-2 per gli ospiti che ribaltarono l’iniziale vantaggio firmato Antonio Valese, grazie a i gol di Ciferri e Bertoni. Le due squadre si ritrovarono esattamente dieci stagioni dopo in cadetteria e finì 1-1 (Dandolo Flumini per i padroni di casa, pari pisano di Vergazzola) il 29 maggio del ’49. Stesso risultato l’anno dopo alla seconda di campionato, il 18 settembre, con il pareggio della Salernitana ad opera di Marcello Taccola dopo la rete ospite di Trapanelli. L’8 aprile del 1951 la prima vittoria granata con un sonante 4-1; marcatori Ercole Castaldo, Antonio Torreano su rigore, Quinto Bertoloni e Costantino De Andreis, con in mezzo il momentaneo pari di Loni. Reti bianche nel 1951/52, stagione in cui il Pisa finì in terza serie. Le due compagini si ritrovarono al Vestuti in B il 5 marzo 1967 (1-0 granata, marcatore Pasquale Cavicchia) e poi nella famosa partita delle lacrime di Walter Zenga, giovanissimo portiere dell’ippocampo all’epoca: era il 17 dicembre 1978 e i toscani ebbero la meglio 1-2 con una doppietta di Del Prete a inizio partita (a nulla valse il gol su rigore di Antonio D’Angelo per accorciare le distanze). Trent’anni dopo il Pisa tornò a Salerno per la sua prima volta all’Arechi nel campionato di Serie B 2008/09: era il 27 settembre, con Gian Piero Ventura sulla panchina nerazzurra, e la partita finì 1-1 (Arturo Di Napoli per i granata e Job per gli ospiti i marcatori). Il Pisa fece visita alla Salernitana anche nel campionato di terza serie 2013/14 con un altro tecnico che poi si sarebbe presto accomodato sulla panchina campana, Leonardo Menichini: i granata vinsero 1-0 grazie a un gol di Alessandro Volpe. Nel campionato 2015/16, i toscani persero 1-0 all’Arechi in Coppa Italia con rete decisiva di Andrea Bovo. L’ultima apparizione dei pisani nel “Principe degli Stadi” è datata 29 ottobre 2016 in Serie B con Beppe Sannino sulla panchina di casa e Rino Gattuso su quella ospite: finì 0-0 con un gol fantasma non accordato al granata Donnarumma. Di seguito il tabellino di quella gara:
TABELLINO – SALERNITANA-PISA 0-0 (2016/17)
SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Tuia, Bernardini, Perico (21′ st Luiz Felipe); Improta, Busellato (34′ st Odjer), Della Rocca, Rosina, Vitale; Coda, Donnarumma (21′ st Caccavallo). A disp: Iliadis, Ronaldo, João Silva, Mantovani, Laverone, Zito. All: Sannino.
PISA (4-3-3): Ujkani, Avogadri, Lisuzzo, Del Fabro, Longhi; Lazzari (16′ st Di Tacchio), Golubovic, Verna; Lores Varela (37′ st Gatto), Sanseverino, Montella (8′ st Cani). A disp: Giacobbe, Cardelli, Crescenzi, Peralta, Fautario, Mudingayi. All: Gattuso.
Arbitro: Aureliano di Bologna (Bellutti/Disalvo. IV uomo: Fiorini)
NOTE. Ammoniti: Tuia e Luiz Felipe (S), Lazzari e Lisuzzo (P). Angoli: 2–3. Recupero: 2′ pt, 0′ st. Spettatori: 9907.
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