I numeri esaltano i granata: primi in A per tiri e dribbling, Mazzocchi e Lassana protagonisti

La Salernitana rientra a casa con un punto in più in cascina. Dal Dall’Ara di Bologna rimane un mezzo sorriso, consapevolezza nei mezzi e nella crescita del gruppo squadra, oltre che della condizione in crescendo dei singoli. Il “percorso”, per dirla alla Nicola, è iniziato già in Austria e ora c’è da rendere squadra un gruppo di ragazzi affiatati. “Se si gioca sempre con questa voglia e intensità su un campo difficile non c’è rammarico”, ha detto il trainer torinese nel post-gara. Certo è che, eccetto i primi dieci minuti della ripresa, la Salernitana ha prodotto gioco e le statistiche lo confermano: “Sarebbe stato un peccato non riprenderla, abbiamo avuto dieci minuti nel secondo tempo in cui abbiamo pagato”.

I numeri

Il cambio di rotta è evidente. La Salernitana 22/23 è completamente plasmata sul credo tattico di Davide Nicola, crea gioco, fa correre palla e insiste nell’area avversaria. Nella giornata appena trascorsa (la quarta), i granata sono primi per tiri, ben 20 contro gli 11 di Sansone e compagni. Proprio l’attaccante del Bologna è appaiato con Federico Bonazzoli a 5 tiri totali, dietro solo a Koopmeiners, Leao e Dzeko. Gli uomini di Nicola hanno corso relativamente poco (105 km) rispetto ai 113 del Lecce, quasi quanto il Bologna (104). Il Milan è la squadra che ha corso di meno: contro il Sassuolo 100 km percorsi dai rossoneri di Pioli. Il Cavalluccio gestisce di più il pallone rispetto alla scorsa stagione e prova a costruire le azioni. A Bologna il dato registrato mostra equilibrio tra le due compagini: la Salernitana ha tenuto palla per 27 minuti e 51 secondi (mettendosi alle spalle sia Inter che Roma), mentre i felsinei per circa 24.

Lassana e Mazzocchi top

I granata sono in cima anche nella speciale classifica dei dribbling eseguiti. Ben 16, di cui 5 a testa portano la firma di Lassana e Mazzocchi, gli stessi realizzati da Demba Seck del Torino in questa tornata di gare. I numeri evidenziano la partita di sacrificio del numero 30: è terzo nella classifica dei cross (3), dietro solo a Birindelli del Monza (7) e Terzic in maglia viola (5), invece le occasioni da gol create da Mazzocchi sono in totale 5, secondo solo a Calhanoglu. Non è un caso che gli uomini di Nicola hanno fatto registrare 15 occasioni da rete, sono in testa alla classifica assieme all’Inter. Sempre il difensore napoletano nativo di Barra firma la classifica dei “top passaggi chiave riusciti”: sono 5, gli stessi realizzati da Calhanoglu (Inter) e Mandragora (Fiorentina). I granata guidano anche questa speciale classifica con 15 passaggi chiave realizzati.