Hans, ritorno di fiamma? Allegri prepara il turnover: valdostano titolare in coppa ma la Salernitana lo ricorteggia

Il 2024 della Salernitana inizierà giovedì sera all’Allianz Stadium di Torino, teatro della sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Juventus. La Vecchia Signora, esclusa questa stagione dalle coppe europee, potrebbe avere più stimoli rispetto alle altre big del campionato ad andare avanti nella competizione, vista anche la prematura eliminazione di Napoli e Inter, papabili candidate alla vittoria finale. Ciononostante i bianconeri, reduci dalla vittoria per 1-0 contro la Roma, si presenteranno alla prima delle due gare contro i granata con un ampio turnover.

Ritorno di fiamma

Ad avere un occasione nell’undici di partenza sarà con molta probabilità Hans Nicolussi Caviglia, vecchia conoscenza dell’Arechi, che nella scorsa stagione ha vestito per sei mesi la maglia della Salernitana. Che il suo nome non l’ha dimenticato, nonostante Morgan De Sanctis – colui che lo portò in Campania – sia ormai un ex. Dopo la doppia sfida contro i bianconeri non è da escludere infatti un nuovo sondaggio per riavere sempre in prestito con diritto di riscatto, il centrocampista valdostano. I granata hanno infatti bisogno di rinforzi a centrocampo con l’infortunio di Kastanos e la partenza di Coulibaly per la Coppa d’Africa. L’esperienza granata poi conclusa con tredici presenze ed una rete contro l’Atalanta in trasferta, convinse la Juventus a confermarlo in rosa questa estate. Una volta tornato alla corte di Massimiliano Allegri, però, Nicolussi Caviglia non ha trovato molto spazio per mettersi in mostra. Soltanto quattro le presenze all’attivo, di cui due dal primo minuto. La chance più importante l’ha avuta lo scorso 26 novembre in occasione della sfida al vertice contro l’Inter. Preferito in cabina di regia al posto di Locatelli, il calciatore classe 2000 ha fornito una buona prestazione nella partita cruciale per la lotta scudetto, terminata con il risultato di 1-1. Da quel momento in poi soltanto altre due apparizioni con Monza e Frosinone. Lo scarso minutaggio e la necessità della Juventus di rinforzare il centrocampo dopo le squalifiche di Pogba e Fagioli, avevano spinto l’ormai ex direttore sportivo granata Morgan De Sanctis a fare un altro tentativo, dopo quello fallito ad inizio stagione, di riportare il classe 2000 a Salerno in prestito. Pista che ora potrebbe ritornare calda anche con Sabatini. Tuttavia, data anche la grande emergenza che la squadra di Allegri sta affrontando in quel ruolo, futuro del giocatore con la casacca bianconera verrà deciso proprio nel doppio confronto con il cavalluccio, non prima.

Le altre scelte di Allegri per la coppa

A difendere i pali ci sarà con molta probabilità Mattia Perin, titolare nelle sfide di coppa, che prenderà il posto di Szczesny. In difesa il candidato numero uno per una maglia è Daniele Rugani, accompagnato dai sempre presenti Danilo e Bremer. Da valutare anche l’ipotesi Huijsen, che nelle ultime ore sembra essere in uscita in prestito, direzione Frosinone. Anche al centro del campo Allegri sfrutterà l’occasione per far rifiatare qualche pedina. Uno dei papabili giocatori nell’ undici di partenza è il già citato Nicolussi Caviglia insieme a Miretti, che prenderà il posto dell’americano McKennie. Immaginabile anche un impiego per una fetta di partita di Locatelli, che sarà assente nel match dell’Arechi di domenica, per via dell’ammonizione rimediata contro i giallorossi, che ha fatto scattare la squalifica. Al momento, però, sembrerebbe essere favorito per un posto dall’inizio Adrien Rabiot, diventato con il tempo una figura imprescindibile nel centrocampo del tecnico di Livorno. A riposare sarà sicuramente Kostic, che è uno di quelli che ha speso di più a livello fisico nelle ultime settimane. Al suo posto è pronto Iling Junior. Sulla fascia potrebbe tornare Cambiaso, attualmente in ballottaggio con Weah. L’ex Genoa ha saltato la sfida contro gli uomini di Mourinho, ed è pronto a portare freschezza sul versante destro. L’attacco, invece, potrebbe cambiare rispetto al solito, con il ritorno dal primo minuto di Arkadiusz Milik al posto di Vlahovic. L’ultima maglia da titolare se la contenderanno Federico Chiesa e la giovane promessa turca Yildiz, che negli ultimi impegni ha stupito molto con le sue prestazioni.