Gyomber non stupisce più: personalità e prestazioni. Ma il rinnovo non arriva…

Norbert Gyomber non fa più ormai notizia. Anche contro lo Spezia il difensore slovacco ha sfoderato un’altra prova super, limitando sia Gyasi che Nzola. Nella ripresa l’ex Perugia ha sfiorato un eurogol da fuori centrando la traversa. Nonostante la grossa concorrenza nel reparto difensivo, il calciatore ha inanellato undici presenze, di cui nove da titolare, mantenendo sempre alti standard di prestazione. Sul fronte rinnovo però tutto tace ancora.

De Sanctis ci ha ripensato?

Il contratto di Gyomber scadrà nel giugno 2023 ma da parte della società non arrivano segnali concreti di voler proseguire il rapporto. Eppure sembrava che ci fosse un accordo sulla parola per un prolungamento di due anni ma tutto si è poi arenato. Evidentemente, dal punto di vista tecnico, con Fazio, Lovato, Daniliuc, Bronn, Pirola e Radovanovic, il reparto viene reputato completo. L’entourage del centrale sta quindi valutando la possibilità di un trasferimento già a gennaio. Le prestazioni di Gyomber non stanno passando inosservate, alcune squadre hanno già chiesto informazioni. Nel caso in cui l’addio non si concretizzasse nella sessione invernale è inevitabile che il difensore andrà via a parametro zero in estate. A far cambiare lo scenario sarebbe ovviamente solo una proposta della Salernitana che rispecchi il valore del calciatore e l’attaccamento alla maglia.

Non va dimenticato che Gyomber è stato uno dei protagonisti della storica promozione in A con Castori (saltando solo tre partite); nella scorsa stagione si è confermato titolare, sfoderando un gran finale. La grande annata con i granata gli ha portato come strascico un infortunio al tendine d’Achille. Lo slovacco ha rinunciato a dei giorni di riposo in più per aver giocato con la Nazionale fino a metà giugno e anche a stare vicino alla neonata figlia, partendo con la squadra per il ritiro austriaco, dove ha lavorato sodo per recuperare in vista dell’inizio della stagione.