Guessand come Verdi e Maggiore, ma anche Weissman. Cambiano i direttori ma non il fiato sospeso nelle battute conclusive del calciomercato in casa granata.
Per la quarta volta in due anni, la Salernitana si ritrova a fare i conti con il countdown del mercato che batte gli ultimi rintocchi e dà le sentenze di dentro o fuori all’ultimo secondo: alle 23:59 e 59 secondi sei dentro, dalle 00:00 sei fuori. Axel Guessand non sarà granata in questa sessione, in futuro chissà, per soli 5 secondi rispetto alla ricezione del sistema, ormai chiuso dopo lo scoccare della mezzanotte, quando automaticamente diventa impossibile depositare contratti.
Sul mancato arrivo in tempo del 2004 dell’Udinese avrebbe inciso un rallentamento nell’invio dei documenti firmati da parte degli agenti del francese, non presenti allo Sheraton di Milano, che poi, come da prassi, devono essere contro-firmati dalle due società e infine depositati sul sistema telematico della Lega. Ieri Valentini non è riuscito a piazzare il decimo ingresso in rosa dell’under che avrebbe completato il reparto difensivo, comunque come contorno di un reparto già numericamente completo, per dare più scelta a Breda con un ragazzo pronto per uscire definitivamente dalla Primavera e misurarsi con la serie B. Un’occasione che si sarebbe palesata nell’ultima mezz’ora di mercato.
Nella sessione estiva di mercato un disco rosso sull’operazione Maggiore al Venezia fu messo dallo stesso sistema, con Petrachi che non riuscì a completare il discorso cessioni di contratti pesanti per pochi secondi. Trovato l’accordo con i lagunari in extremis, la prassi solita da seguire che prende tempo alle tre parti interessate portò al caricamento dei documenti con qualche secondo di ritardo, trovando il rifiuto del sistema ricevente.
Anche con il disperato tentativo di rivoluzionare la Salernitana immaginando un bis del 7% con Sabatini, a gennaio scorso, i granata arrivarono agli ultimi centesimi di secondo per avere responso del sistema sul tesseramento di un rinforzo. Era, in quel caso, l’israeliano Weissman l’obiettivo, dagli spagnoli del Granada. La società in quella occasione riuscì a completare tutte le pratiche nei tempi stabiliti e a portare a Salerno l’attaccante, che poi non ha inciso molto (un solo gol in sei mesi).
Prima ancora, il caso eclatante riguardò il possibile ritorno di Simone Verdi in granata: era gennaio 2023, il fantasista allora di proprietà del Torino aveva lasciato un ricordo indelebile nella piazza di Salerno dopo il contributo straordinario nell’anno del 7% e si provò a riportarlo alla corte di Davide Nicola a meno di un’ora dalla chiusura del mercato. Il direttore sportivo era, in quel caso, Morgan De Sanctis. Verdi doveva tornare in prestito con diritto di riscatto a 2,5 milioni di euro, alle 19:55 il club granata fu fermato da un blocco al portale della Lega Serie A e inviò una comunicazione per avvisare la Lega Serie A del guasto, poi proseguito fino ad oltre le 20, quando Salernitana e Torino scelsero di comunicare via pec, e non sul sistema, bloccato, l’accaduto. Niente da fare, il tentativo fu bocciato anche dopo il ricorso presentato dalle società.
Sono passati due anni e la Salernitana si ferma ancora sul filo dell’ultimo secondo, anche se Guessand sarebbe stato un’operazione di contorno a differenza del peso tecnico di un calciatore come Verdi, che nel frattempo si è accasato al Sassuolo per rendere ancora più forte la corazzata allestita da Carnevali e Palmieri per puntare senza indugi al primo posto. Alla Bersagliera non resta che registrare il difensore in meno, in un contesto di mercato che comunque consegna al trainer una rosa dal punto di vista numerico competitiva per la salvezza: guardando la classifica e confrontando anche i movimenti di mercato fatti dalle concorrenti, organici alla mano, alla Salernitana non manca nulla per raggiungere l’obiettivo. Se poi il casuale bis del precedente dell’operazione saltata al fotofinish (dopo il no al ritorno di Verdi la Salernitana, pur dovendo cambiare allenatore con l’arrivo di Sousa, agguantò tranquillamente la salvezza in A) può portare bene…
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